Piatto ricco per la sanità alla Conferenza Stato Regioni di oggi. Al varo degli ospedali di comunità si aggiunge anche il sì al documento di indirizzo
“Investire precocemente in salute: azioni e strategie nei primi mille giorni di vita” e alle Intese che riguardano il
Piano di controllo nazionale pluriennale 2020-2022 e quelle sul
riparto delle somme del Fsn 2019 stanziate per la formazione dei medici di medicina generale, che abbiamo anticipato ieri.
Sono stati invece rinviati due
provvedimenti sulla riabilitazione: le Linee di indirizzo per la individuazione di percorsi appropriati nella rete di riabilitazione” e quello sulla definizione dei “Criteri di appropriatezza dell’accesso ai ricoveri di riabilitazione ospedaliera” dovranno aspettare.
Con il primo documento si istituisce un tavolo permanente paritetico Governo e Regioni presso il ministero della Salute per mettere in atto, in coerenza con l’organizzazione dei servizi materno infantili regionali, misure preventive a supporto dello sviluppo precoce del bambino.
Il Piano di controllo nazionale pluriennale 2020-2022 definisce 10 aree che costituiscono i settori sui quali si applicano i controlli ufficiali per la verifica del rispetto della normativa comunitaria: dagli alimenti e la sicurezza alimentare fino all’uso e all’etichettatura delle denominazioni protette.
Per quanto riguarda la formazione dei Medici di medicina generale sono stati ripartiti tra le Regioni, ad esclusione delle Regioni a statuto speciale e Province autonome tranne la Sicilia che lo è solo per una parte della quota, due milioni di euro per 666 corsi nel triennio di formazione 2019-2021