"Vorrei innanzitutto fare un ragionamento da professionista. Io sono un farmacista, e posso testimoniare come nelle nostre farmacie, in questi giorni, l'allarme dei cittadini sia già elevato. Da politico poi posso dire che, pur essendo all'opposizione, faccio tifo affinché il Governo non sbagli nulla, anche perché ogni errore sarebbe poi difficile da gestire in una situazione come questa. È nostro dovere mandare ai cittadini un messaggio chiaro: tutta la politica sta facendo la propria parte e questa epidemia è tenuta assolutamente sotto controllo nel nostro Paese. Questo è il messaggio fondamentale che deve arrivare alla popolazione".
 
Così Andrea Mandelli (FI), componente della Commissione Bilancio della Camera, ha fatto il punto sul tema coronavirus intervenendo a Sky TG24.  
"Sul tema dei rapporti con la Cina, le nostre perplessità in Forza Italia, anche da parte del presidente Berlusconi, sono sempre state molto chiare. È evidente che tenere contatti con un Paese che fa dell'informazione un optional è un problema rilevante. Non sappiamo quanti casi reali ci sono in Cina, né quando sia scoppiata questa epidemia. Ci sono molti punti sui quali il regime cinese non è stato chiaro. Il tema è molto importante, non mancano i riflessi economici in un momento, tra l'altro, in cui il Pil in Italia è bloccato. Ricordiamo che quello rappresentato dai cinesi è un turismo alto spendente. A questo dobbiamo aggiungere anche le difficoltà nell'esportare i nostri prodotti in Cina. Mettendo assieme tutti questi elementi, capiamo bene che si tratta di un problema molto delicato che non riguarda solo l'aspetto sanitario, ma che può avere ripercussioni anche dal punto di vista economico sul nostro Paese", conclude Mandelli. 

 

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