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QS Edizioni - martedì 26 novembre 2024

Governo e Parlamento

Milleproroghe. Medici in servizio fino a 70 anni, specializzandi in corsia dal 3° anno e riforma tetti di spesa farmaceutica. Ecco gli emendamenti del Governo

di Luciano Fassari
immagine 22 gennaio - Ma non solo, tra le proposte emendative dell'Esecutivo anche la proroga dell’entrata in vigore per il limite dei due mandati per i Consigli direttivi e i Comitati centrali degli Ordini professionali e la riorganizzazione degli uffici del Ministero della Salute
Possibilità di assunzione a tempo determinato fino al 31 dicembre 2022 per gli specializzandi a partire dal 3° anno e possibilità per i medici di rimanere in servizio anche oltre il limite dei quarant’anni di servizio e fino a 70 anni di età. È quanto prevedono due emendamenti del Governo al cosiddetto Decreto Milleproroghe in discussione alla Camera che abbiamo potuto visionare. Questi due emendamenti fanno seguito a quanto stabilito nel Patto per la Salute e recepiscono le proposte delle Regioni.
 
Tra le proposte emendative del Governo vi è anche la proroga dell’entrata in vigore per il limite dei due mandati per i Consigli direttivi e i Comitati centrali degli Ordini professionali. In sostanza il conteggio dei due mandati partirà dal prossimo rinnovo.
 
Prevista poi la possibilità per il Ministero della Salute di attuare una riorganizzazione interna dei propri uffici, compresi quelli di diretta collaborazione. Inoltre viene dato il via libera per nuove assunzioni tramite concorso (13 dirigenti non generali e 50 unità di personale non dirigenziale di Area III). Per la misura vengono stanziati 2,2 mln per il 2020 e 4,5 mln a decorrere dal 2021.
 
E ancora nelle proposte del Governo c’è anche la rimodulazione dei tetti di spesa per la farmaceutica. Secondo quanto si apprende il tetto complessivo del 14,85% sul Fsn rimarrà inalterato ma il tetto per gli acquisti diretti crescerà per il 2020 al 7,13%  (si parla di 500 mln in più) e quello per la spesa territoriale dovrebbe contestualmente diminuire al 7,52%. Resta inviariato il tetto dello 0,2% per i gas medicinali. A partire dal 2021, invece sarà un decreto ministeriale da adottare entro il 30 giugno 2020 a ridefinire i tetti in virtù anche della revisione del prontuario farmaceutico che ormai dovrebbe essere imminente.
 
Luciano Fassari
22 gennaio 2020
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