La Fiafant, Federazione Farmacisti Associazioni Farmacisti non titolari, rappresentando i farmacisti che lavorano alle dipendenze di Titolari di Farmacie, Parafarmacie, corner, ospedali e industria farmaceutica, crede che
la soluzione prospettata dal relatore del Decreto ”Cresci Italia” On. Cosimo Ventucci sia dettata dal buonsenso.
Sicuramente i punti evidenziati nell’
incontro svoltosi il 9 marzo, di cui il Presidente della Fofi Andrea Mandelli si è fatto promotore, sono stati recepiti e ritenuti importanti. Serve,infatti uno studio piu’ particolare per limare le incongruenze e le ingiustizie rilevate dalla nostra Associazione congiuntamente al Presidente della Fofi. Ribadiamo infatti come risultino ingiuste le differenze dei punteggi nella valutazione dei titoli tra i collaboratori di farmacia e i colleghi delle parafarmacie, rurali sussidiate e soprannumerarie. Riteniamo inoltre che il limite dei 40 anni per le associazioni penalizzi molto i colleghi che lavorano da più anni nelle farmacie.
Va dunque dato atto alla Federazione degli Ordini di aver saputo intervenire in modo forte, tempestivo ed efficace al fine di tutelare tutti farmacisti italiani non titolari di farmacia. Esprimendo la nostra gratitudine chiediamo ora che il presidente Mandelli, come rappresentante di tutti gli iscritti, vigili affinché non subentrino elementi burocratici che vadano a bloccare l’attuazione del Decreto stesso una volta che siano stati introdotti gli opportuni aggiustamenti.
Il Presidente
Dott.ssa Anna Attolico