Governo e relatori intervengono per estende la validità delle graduatorie concorsuali nel Ssn. Due emendamenti identici alla manovra, depositati ieri in Commissione Bilancio al Senato, puntano a modificare l'articolo 18 del provvedimento. Più in particolare, la modifica riguarda il comma 3. Qui si spiega che le
graduatorie approvate nel 2011 saranno utilizzabili
fino al 30 marzo 2020 previa frequenza obbligatoria a corsi di formazione e aggiornamento organizzati da ciascuna amministrazione. Quelle approvate negli anni
dal 2012 al 2017, saranno utilizzabili
fino al 30 settembre 2020. Le graduatorie del
2018 e 2019, saranno utilizzabili
entro 3 anni dalla loro approvazione.
Infine, vengono abrogati i commi da 361 a 362-ter e il comma 365 della manovra 2019, e si sipega che
le graduatorie dei concorsi per il reclutamento del personale presso le amministrazioni pubbliche
rimarranno vigenti per un termine di due anni (e non più di tre) dalla data di pubblicazione.
"Abbiamo depositato l’emendamento alla manovra che autorizza lo scorrimento delle graduatorie per gli idonei del comparto sanità. Ora è più facile immettere medici, infermieri, professionisti nel Servizio Sanitario Nazionale perché:
1. Ci sono finalmente più risorse (2 miliardi in più di fondo).
2. Abbiamo cambiato le regole del tetto di spesa sul personale (non più 5% ma fino al 15% sulla quota aggiuntiva di fondo).
3. con lo scorrimento delle graduatorie possiamo più rapidamente combattere la carenza di personale".
Questo il commento del ministro della Salute,
Roberto Speranza, sulla sua pagina Facebook.
G.R.