Valorizzare il latte d'asina a tutto vantaggio dei bambini nati prematuri e sottopeso, ma anche aiutare i produttori di latte e gli allevatori di asini. È l'obiettivo del ddl per la valorizzazione della filiera produttiva del latte d’asina italiano, proposta dal senatore di Forza Italia
Francesco Battistoni e presentata oggi in Senato.
“Questo ddl nasce da un'approfondita analisi anche di carattere sanitario - dichiara Battistoni - Il latte d'asina ha grandi proprietà soprattutto per i bambini nati prematuri e sottopeso. In più questo provvedimento prevede incentivi anche per gli allevatori di asini che sono a rischio di estinzione. Vogliamo incentivare anche i compensi per gli allevatori e i produttori di latte affinché il prodotto possa essere acquistato alle migliori condizioni - continua il senatore azzurro - Per questa ragione proponiamo incentivi e un credito d'imposta di 4 euro a litro per ogni produttore così come l'istituzione di un Osservatorio permanente sul latte d'asina presso il ministero dell'Agricoltura che monitori il mercato, organizzi incontri con la filiera della produzione, promuova studi sanitari. Per questa ragione vogliamo essere accanto ai produttori con un ddl non oneroso per il bilancio dello Stato".
"Sono molto grata di questa iniziativa perché questa filiera merita sostegno adeguato. Il latte d'asina, utile ai bambini allergici o prematuri, si differenzia dal latte vaccino, è simile a quello umano e soprattutto risulta molto gradito proprio perché dolce", ha aggiunto
Laura Cavallarin, responsabile della sezione di Torino dell’Istituto di Scienze delle Produzioni Alimentari del Cnr.
"Il lavoro di Battistoni - ha concluso infine il vicepresidente vicario dei senatori azzurri,
Lucio Malan - è la dimostrazione della differenza del lavoro tra un senatore che fa numero e scalda lo scranno e un senatore che svolge un lavoro di qualità".