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QS Edizioni - sabato 23 novembre 2024

Governo e Parlamento

Specializzazioni mediche. I posti saranno 8.776. Miur pubblica il decreto

immagine 8 luglio - Come anticipato il Ministero ha pubblicato il provvedimento. Rispetto alle 6.934 borse dell’anno scorso sono quasi 2.000 in più. Bussetti: “Dobbiamo superare imbuto formativo e dare ai giovani laureati la concreta opportunità di completare il proprio percorso ed esercitare la professione” IL DECRETO  DISTRIBUZIONE DEI POSTI
È stato pubblicato oggi sul sito del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca il decreto, firmato dal Ministro Marco Bussetti, con la distribuzione dei posti presso le Scuole di specializzazioni mediche finanziati con risorse statali, regionali e provenienti da altri enti pubblici e/o privati e di quelli riservati alle categorie previste dal decreto legislativo 368/1999.
 
I contratti di formazione medica specialistica per il 2018/2019 sono in aumento rispetto allo scorso anno: il totale è di 8.776. Di questi, 8.000 sono finanziati con risorse statali (erano 6.200 l’anno scorso), 612 con fondi regionali (a fronte dei 640 dello scorso anno accademico), 164 con risorse di altri enti pubblici e/o privati (per il 2017/2018 erano 94).
 
“Come promesso - ha detto il Ministro - abbiamo aumentato ulteriormente le borse di specializzazioni mediche, andando incontro alle esigenze di giovani professionisti e più in generale del nostro Paese. L’Italia ha bisogno di medici. Per questo stiamo anche ampliando la platea di studenti universitari che possono accedere ai corsi di Medicina e Odontoiatria. Dobbiamo ora continuare ad aumentare, anche per i prossimi anni, i contratti delle specializzazioni mediche per dare ai nostri laureati l’opportunità concreta di completare il proprio percorso, superando l’imbuto formativo che fa sì che non possano esercitare perché non specializzati. Stiamo agendo in maniera strategica. Continueremo in questa direzione”.
 
Per quanto riguarda, invece, i posti riservati: 238 sono previsti per i medici dipendenti del Servizio Sanitario Nazionale (194 i posti dello scorso anno), 24 i posti alle esigenze del Ministero della Difesa (erano 29 nel 2017/2018) e uno quello a disposizione della Polizia di Stato (a fronte dei 7 dello scorso anno).
8 luglio 2019
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