“Una mozione per rifinanziare il fondo sanitario nazionale, e poi, nel giro di pochi giorni, due note per spiegare come la carenza di medici specialisti non si risolva aumentando gli accessi a medicina: sembra che finalmente i nostri parlamentari ascoltino le istanze e le osservazioni della Fnomceo a salvaguardia del nostro Servizio Sanitario nazionale pubblico, universalistico, equo e solidale. E, cosa molto importante, che lo facciano in maniera trasversale”.
Lo scrive in una nota il presidente della Federazione nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e Odontoiatri (Fnomceo),
Filippo Anelli, che si riferisce alla mozione presentata lo scorso 13 giugno dall’Onorevole
Marialucia Lorefice, e già firmata dai deputati di M5S e Lega della Commissione Affari Sociali, e alle note inviate ieri, prima da
Maria Stella Gelmini, presidente del Gruppo di Forza Italia alla Camera, insieme ad Andrea Mandelli, responsabile delle professioni sempre di Forza Italia e
poi da altri deputati dello stesso partito.
“Ringraziamo tutti i parlamentari che hanno a cuore le sorti del nostro Servizio Sanitario Nazionale– conclude
Anelli - e che, quarant’anni dall’istituzione, vogliono garantirne la sostenibilità, e non vederlo morire soffocato dalla carenza di risorse finanziarie e di personale”.