“Da sempre il MoVimento 5 Stelle dimostra attenzione e vicinanza alle problematiche legate alle professioni sanitarie. In particolare, si sta occupando della condizione che vivono milioni di lavoratori Oss (operatori socio-sanitari) in Italia, che continuano ad operare in condizioni di precarietà, colmando vuoti di personale, pagando lo scotto della mancanza di una definizione di attività e competenze e operando attraverso servizi esternalizzati”. Lo dichiarano, in una nota congiunta, i deputati del MoVimento 5 Stelle in commissioni Cultura e Affari sociali.
“C’è poi il problema della formazione che al momento non è armonizzata tra le Regioni, le uniche titolate a rilasciare titoli abilitanti per le professioni. Oggi alcuni componenti delle commissioni Cultura e Affari sociali hanno ha audito la rete OSS raccogliendone le istanze. Di queste si terrà certamente conto, ma senza in alcun modo creare situazioni di conflittualità con altre professioni sanitarie e sociali, le quali, peraltro, già vivono condizioni di confusione dovute a vuoti o incertezze normative”, concludono i deputati del MoVimento 5 Stelle.
20 marzo 2019
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