“È veramente triste dover assistere a dimissioni a catena dall’Istituto superiore della sanità accompagnate da dichiarazioni ambigue, insinuazioni gravi fatte sotto forma di ‘consigli’, sull’operato di questo Governo e del nostro ministro Giulia Grillo. È triste perché l’intento, sebbene camuffato a dovere, è politico e punta a screditare ingiustamente un lavoro che si sta portando avanti con trasparenza, onestà intellettuale e determinazione nell’interesse della collettività”. Così Marialucia Lorefice, portavoce del MoVimento 5 Stelle e presidente della commissione Affari sociali alla Camera.
 
“Nel MoVimento 5 Stelle non è mai stato messo in dubbio, né lo sarà mai, il valore della scienza. Allo stesso modo riteniamo inviolabile la libertà di ricerca: non potrebbe essere diversamente, tra l’altro, considerato anche il numero di medici, compreso il ministro Grillo, che servono il Paese tra le file del MoVimento”, prosegue Lorefice.  
“Chi dice o insinua il contrario, evidentemente, vuol dare una lettura strumentale - ma di certo non rispondente alla realtà - del lavoro svolto finora, in Parlamento e al Governo. A questo punto viene da pensare che siano proprio i dimissionari dell’Iss a non prendere in seria considerazione la separazione tra scienza e politica e a non credere che queste due possano, e debbano, procedere di pari passo pur assolvendo a funzioni diverse”, conclude la portavoce. 

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