“Sull’abolizione del numero chiuso “ci stiamo lavorando” ma ci vuole “una transizione perché bisogna programmare di quanti medici si ha bisogno per non produrre ancora nuovi disoccupati. Io sono favorevole a rivederlo”. Così il Ministro della Salute,
Giulia Grillo ad
Omnibus su
La7 è tornata a parlare dell’abolizione del numero chiuso.
Una battuta poi il Ministro l’ha fatta anche sul Css. “Non ci sarà nessuno che viene dal mondo no vax – ha detto rispondendo ad una domanda - , qualcuno mi ha accusato di aver azzerato il Consiglio per questo ma è ridicolo. Ci saranno figure che verranno dal mondo della sanità che non sono solo medici. Il vecchio Consiglio era medico-centrico ma se dev’essere un Consiglio che consiglia sulla sanità deve contenere anche le altre figure come gli infermieri, le ostetriche, veterinari, biologi, tecnici di radiologia”.
Grillo ha infine affrontato il tema dei Pronto soccorso e delle liste d’attesa. “Pronto soccorso e liste d’attesa sono un problema per il 70% organizzativo. Ci sono territori che hanno saputo organizzare bene i pronto soccorsi e riescono a trattare le urgenze velocemente e fanno trattare i casi meno gravi in ambulatori adiacenti. Sulle Liste d’attesa è un problema che ho preso di petto, ho investito dei soldi in Legge di Bilancio, ho fatto il nuovo Piano nazionale e ho attivato il numero verde 1500 per raccogliere le segnalazioni dei cittadini”.