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QS Edizioni - domenica 24 novembre 2024

Governo e Parlamento

Bonaccini e Saitta: “Positiva l’iniziativa del Ministro della Salute di istituire il richiesto Tavolo permanente Governo-Regioni sulla governance farmaceutica”

immagine 7 novembre - Così il Presidente della Conferenza delle Regioni ed il Coordinatore della Commissione Salute della Conferenza delle Regioni commentano l’arrivo di una lettera in tal senso del Ministro della Salute. "Il Ministro Giulia Grillo ha assicurato che il Tavolo partirà già la prossima settimana e si è mostrato disponibile ad individuare in maniera condivisa le misure necessarie per il miglioramento dei servizi e il contenimento dei costi". 
“Sul fronte sanità qualcosa si sta muovendo. Oggi è arrivata l’adesione del Ministro della Salute Giulia Grillo alla proposta di istituire un Tavolo permanente che affronti da subito i temi della governance del farmaco, della spesa farmaceutica e delle ricadute rispetto a possibili sforamenti dei previsti tetti di spesa. E’ questo un fatto positivo nel rapporto Governo-Regioni”.
 
Così il Presidente della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome Stefano Bonaccini e l’Assessore Antonio Saitta (Coordinatore della Commissione Salute della Conferenza delle Regioni) commentano l’arrivo di una lettera in tal senso del Ministro della Salute.
 
“Il Ministro Giulia Grillo ha assicurato che il Tavolo partirà già la prossima settimana e si è mostrato disponibile ad individuare in maniera condivisa le misure necessarie per il miglioramento dei servizi e il contenimento dei costi. Quanto all’idea di far diventare questo Tavolo anche quello che dovrà istruire il prossimo Patto per la Salute, previsto dal Ddl Bilancio 2019, confermiamo – proseguono Bonaccini e Saitta - la disponibilità delle Regioni, ferma restando l’esigenza di identificare e chiarire bene le risorse che saranno effettivamente rese disponibili per il Servizio Sanitario Nazionale".
 
"Abbiamo già sottolineato al Ministro – concludono Bonaccini e Saitta – che la sola conferma del già previsto aumento di un miliardo del Fondo è assolutamente insufficiente a coprire i necessari costi per i contratti di lavoro, i farmaci innovativi, i programmi di prevenzione vaccinali e gli investimenti necessari sul fronte diagnostico e strutturale”.
7 novembre 2018
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