“I
dati emersi dal rapporto mondiale presentato oggi dall'Oms in occasione della prima Conferenza Globale sull'inquinamento dell'aria e la salute, sono a dir poco allarmanti. L’Italia è fra le peggiori per la qualità dell’aria tanto che il 98% dei bambini è esposto a livelli troppo alti di polveri ultrasottili ed ha il triste primato di malattie e morti infantili”. Così in una nota i componenti del MoVimento 5 Stelle della commissione Affari Sociali alla Camera.
“Ogni giorno più del 90% dei bambini e ragazzi sotto i 15 anni nel mondo respira aria inquinata, che è la causa di 600mila morti infantili dovute allo smog respirato in casa e fuori, e il nostro Paese è uno di quelli a detenere la maglia nera. Bisogna cambiare passo, migliorare lo stato dell’ambiente e cambiare paradigma in modo radicale sul problema dell’inquinamento e dei danni, a volte irreversibili, che provoca alla salute dei cittadini. Il contratto di Governo afferma diverse azioni che vanno portate a termine senza se e senza ma”. Concludono i deputati M5S.