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QS Edizioni - sabato 23 novembre 2024

Governo e Parlamento

Alimenti. Operazione ‘Estate tranquilla’. Nas: “Quasi 4mila i controlli effettuati e oltre 100 le strutture chiuse”

immagine 17 ottobre - Di queste 14 appartenevano al settore sociale e socioassistenziale. L’operazione ‘Estate tranquilla’ è stata condotta dal Comando Carabinieri per la Tutela della Salute di concerto con il ministero della Salute da giugno a settembre. Grillo: “Farmaci scaduti, sporcizia, abbandono non possono esistere nelle case di cura di un Paese civile. Ringrazio i Carabinieri dei Nas”
Dalle gelaterie agli agriturismi passando per i campeggi fino ai villaggi turistici e agli stabilimenti balneari, senza dimenticare le strutture socio-sanitarie. È stata un’estate calda quella dei Nas che da giugno a settembre hanno realizzato ben 3.741 ispezioni in tutto il territorio nazionale per tutelare la salute pubblica. Controlli a tappeto che hanno prodotto risultati non indifferenti: sono state mille le persone segnalate all’autorità amministrativa, 129 all’Autorità giudiziaria, 127 le sanzioni penali comminate e oltre 1.500 violazioni amministrative rilevate, per un totale di 1milione e 300 mila euro di sanzioni pecuniarie. E ancora, 117 le strutture sottoposte a sequestro o chiusura (di queste 14 appartenevano al settore sociale e socioassistenziale), per gravi irregolarità strutturali o igieniche. Sono state 219 le confezioni di medicinali e dispositivi medici sequestrate perché scadute o mal conservate. Quasi 15mila kg i prodotti alimentari irregolari sottoposti a sequestro. Il tutto per un valore totale di 20 milioni di euro.
 
È questo il bilancio dell’operazione “Estate tranquilla 2018” condotta dal Comando Carabinieri per la Tutela della Salute di concerto con il ministero della Salute finalizzata a tutelare la salute pubblica ed elevare la sicurezza dei comparti di fornitura di beni e servizi di maggiore richiesta durante il periodo vacanziero e turistico.
 
“L’attività dei Carabinieri dei Nas è fondamentale per il nostro Paese perché riesce a evidenziare irregolarità, trascuratezze, illeciti e abusi di ogni tipo che hanno impatto sulla vita dei cittadini – ha dichiarato il ministro della Salute, Giulia Grillo – per questo farò in modo di far conoscere ai cittadini questa importante attività che viene svolta e che dovrà anche essere implementa. È un’attività che dovrà aumentare e che dovrà essere oggetto di programmazione negli anni. Cercheremo quindi di dare le risposte necessarie per supportare il carico di lavoro svolto. Non solo parole ma un appoggio concreto”.
 
Per il ministro Grillo le operazioni di controllo sulla filiera alimentare, sulle condizioni igienico-sanitarie della ristorazione, nei luoghi dove noi tutti trascorriamo le vacanze e nelle nostre città, sono essenziali perché l’Italia, che vive anche di turismo, non può permettersi di fare passi indietro sul rispetto delle norme chiunque visita i nostri bellissimi luoghi di villeggiatura deve avere garanzia di trovare ovunque condizioni igienico-sanitarie ottimali.
 
“Come ministro della Salute – ha poi aggiunto – mi preme anche sottolineare l’importanza del lavoro dei Carabinieri del Nas nelle strutture socio-sanitarie. I nostri cittadini più fragili, gli anziani, le persone portatrici di disabilità non possono vivere in strutture igienicamente carenti o in cui la manutenzione dei locali è scarsa o, peggio ancora, in cui le cure non sono erogate come previsto. Le persone non autosufficienti – ha concluso il ministro – hanno diritto a un’assistenza adeguata e non possono essere tollerati atti di incuria. Farmaci scaduti, sporcizia, abbandono non possono esistere nelle case di cura di un Paese civile. Ringrazio i Carabinieri dei Nas per il loro lavoro silenzioso e operoso al servizio di tutti noi cittadini”.
 
“Gli esiti dell’attività di controllo dei Nas nel periodo estivo ripropongono, ancora una volta, il ruolo significativo offerto da questo Reparto Speciale in tema di controlli nella filiera alimentare ed a tutela dei contesti sanitari ed assistenziali più sensibili della società – sottolinea il generale Adelmo Lusi – la costante e capillare attività di sorveglianza realizzata con oltre 3.700 interventi mirati su specifici comparti commerciali, supportata dalla riconosciuta professionalità ed esperienza dei militari specializzati dell’Arma, rappresenta tuttora uno dei principali strumenti di garanzia per un sereno periodo estivo e di vacanza. Sebbene gli esiti di Estate Tranquilla consentano di illustrare un quadro di situazione in linea con le attese circa la regolarità dei servizi offerti, nel contempo suggeriscono la necessità di contenere la possibile estensione di fisiologici fenomeni di trascuratezza e illiceità comunque rilevati nel corso della vigilanza”.
 
Comparto alimentare e turistico
Nel periodo estivo sono stati sviluppati mirati controlli alle attività del settore turistico o situate in aree a preminente vocazione vacanziera come stabilimenti termali, centri benessere, agriturismi, villaggi turistici, campeggi, stabilimenti balneari, ristoranti, sagre e punti di ristoro delle principali strade e autostrade, stazioni, porti e aeroporti. I Carabinieri dei Nas hanno verificato le condizioni strutturali ed autorizzative nonché il rispetto delle norme igienico-sanitarie nella conservazione e somministrazione degli alimenti al fine di contrastare frodi commerciali e sanitarie. Le principali violazioni rilevate hanno interessato l’inadeguatezza dei locali commerciali e la mancata applicazione delle misure di autocontrollo da parte dei gerenti in materia di igiene, tracciabilità ed etichettatura dei prodotti destinati al consumo umano. Sono state altresì evidenziate situazioni di detenzione di alimenti in cattivo stato di conservazione e di presenza di laboratori, cucine e magazzini abusivi e privi dei requisiti strutturali e sanitari. Gli ispettori hanno accertato, inoltre, frodi commerciali in danno dei consumatori per la somministrazione di prodotti di minore qualità rispetto a quella dichiarata, come alimenti congelati spacciati per freschi e specie ittiche vendute per varietà più pregiate.
 
In particolare, le attività imprenditoriali che hanno riportato maggiori criticità sono state gli agriturismi, i campeggi/villaggi turistici e gli stabilimenti balneari, ai quali i Nas hanno dedicato il 37% dei controlli complessivi di Estate Tranquilla, operando il sequestro di oltre 6.400 kg di alimenti irregolari e eseguendo la sospensione dell’attività per 59 aziende a causa di gravi anomalie strutturali e gestionali.
 
Le 660 ispezioni presso punti di ristoro posizionati nei principali snodi di transito turistico (autostrade, stazioni, porti e aeroporti) hanno rilevato il 36% di irregolarità, con 30 casi talmente significativi da richiedere la sospensione precauzionale delle attività di gestione e somministrazione di alimenti.
 
Un ulteriore settore di particolare attenzione è stata la filiera commerciale dei prodotti ittici, con il 13% delle verifiche in campo nazionale, nel corso delle quali il 22% degli esiti ha presentato non conformità, determinando sanzioni nei confronti di 102 gestori, il sequestro di 4.130 kg di pescato e alimenti derivati e 6 provvedimenti di blocco delle attività.
 
Complessivamente, da giugno a settembre, l’intero monitoraggio ha determinato l’esecuzione di 3.741 ispezioni in tutto il territorio nazionale, sia su obiettivi della filiera alimentare e turistica (dalla produzione primaria fino agli agriturismi e alla ristorazione) che del settore della sanità pubblica e privata e della ricettività socio-assistenziale.
Nel corso dei controlli sono state riscontrate, nel 30% delle strutture oggetto di ispezione, 127 sanzioni penali e comminate oltre 1.500 violazioni amministrative, per complessivi un milione e 300 mila euro di sanzioni pecuniarie. In particolare, 117 aziende presentavano gravi irregolarità strutturali o igieniche da rendere necessario un immediato provvedimento di sospensione dell’attività o di sequestro dell’intera plesso. Nel medesimo contesto, i NAS hanno eseguito ulteriori interventi cautelari individuando e operando il sequestro di quasi 15mila kg di prodotti alimentari irregolari, impedendone la commercializzazione e il consumo finale.
 
Settore assistenziale e sociale
Oltre alle verifiche della filiera alimentare, l’azione di controllo ha interessato il rispetto dei livelli di assistenza e di cura presso strutture socio sanitarie e sociali i quali, con l’inizio della stagione estiva, registrano un aumento della presenza di anziani nei centri di ricovero, con potenziale rischio di condotte da parte degli operatori connesse a maltrattamenti, abbandono di persone incapaci nonché diminuzione del livello di erogazione dei servizi, con riduzione del numero minimo di addetti e inadeguata qualifica professionale. Sono stati 452 i controlli dedicati allo specifico settore, con 123 controlli non regolari, 151 gestori segnalati alle autorità e 14 strutture oggetto di chiusura o sospensione dell’esercizio. Le più frequenti difformità riscontrate riguardano le carenze strutturali degli immobili adibiti a strutture ricettive per anziani e la mancata erogazione delle necessarie cure mediche-assistenziali, specie per gli anziani non autosufficienti, causate principalmente da un insufficiente numero di medici ed operatori assistenziali, come pure dall’impiego di personale privo di adeguata preparazione professionale.
 
Binge drinking. Nella convinta azione di tutela delle fasce deboli della popolazione, le attività dei Nas sono state orientate anche verso i giovani, con interventi ispettivi presso centri estivi per ragazzi, come pure le discoteche, volte alla verifica del rispetto delle norme antifumo e a contrasto dell’abuso nel consumo di bevande alcoliche (binge drinking).
 
Vediamo quali sono state le operazioni di particolare rilevanza.
 
Strutture sanitarie e socio-assistenziali
Nas Pescara, giugno 2018. Denunciato il legale responsabile di una casa-famiglia poiché ritenuto responsabile di aver ospitato anziani non autosufficienti in una struttura non in grado di fornire le necessarie cure medico-assistenziali nonché due medici i quali, sebbene nel corso delle visite periodiche avessero accertato lo stato di abbandono degli ospiti derivante dall’inadeguatezza della struttura, omettevano di informare il competente Distretto Sanitario per il ricollocamento dei degenti.
 
Nas Milano, luglio 2018. Denunciati 3 operatori sanitari, in servizio presso una residenza sanitaria assistita, ritenuti responsabili di aver cagionato, per negligenza e imperizia, a un’anziana ospite non deambulante lesioni con prognosi di 60 giorni, durante errate manovre di spostamento e sollevamento.
 
Nas Alessandria, luglio 2018. Nel corso di un’ispezione, è stata riscontrata la presenza di quattro ospiti parzialmente autosufficienti all’interno di una struttura ricettiva per anziani non idonea strutturalmente e tecnologicamente all’accoglienza di persone con tali patologie. La commissione di vigilanza della locale Asl, intervenuta sul posto, ha proceduto all’emissione di urgenti prescrizioni al fine di procedere all’immediata dimissione dei citati ospiti e la conseguente cessazione dell’attività, poiché in contrasto con le normative regionali.
 
Nas Bologna, luglio 2018. Segnalati alla competente Autorità Sanitaria due titolari di altrettante case famiglia per anziani per attivato le strutture nonostante carenze igienico - sanitarie e strutturali e in assenza dei requisiti di sicurezza. L’Autorità ha successivamente emesso per entrambe le strutture i provvedimenti di cessazione dell’attività ricettiva.
 
Nas Catanzaro, agosto 2018. Denunciato il legale responsabile di una casa famiglia per anziani per aver detenuto farmaci scaduti di validità destinati alla somministrazione agli ospiti.
Sequestrate 35 confezioni di medicinali per un valore di euro1.500 circa.
 
Stabilimenti Balneari
Nas Salerno, agosto 2018. Segnalati all’Autorità Sanitaria ed Amministrativa tre titolari di stabilimenti balneari con annesse attività di ristorazione per aver condotto gli esercizi di somministrazione in locali non autorizzati ed interessati da gravi carenze igienico-strutturali.
Chiuso un ristorante, due depositi di alimenti e sequestrati Kg. 150 di alimenti privi di documentazione attestante la tracciabilità. Il valore di quanto vincolato ammonta ad euro350.000 circa.
 
Prodotti ittici
Nas Catania, giugno 2018. Denunciato il legale responsabile di un deposito di prodotti ittici per aver detenuto, per la successiva commercializzazione, pescato privo di documentazione sulla tracciabilità e giudicato, da personale medico-veterinario, non idoneo al consumo umano.
Sequestrati kg. 240 di prodotti ittici in cattivo stato di conservazione tra cui un esemplare di tonno rosso privo di documentazione, sottoposto abusivamente a processo di sezionamento. Disposta la chiusura del deposito abusivo.
 
Nas Palermo, giugno 2018. Denunciato il titolare di una pescheria per aver detenuto per la successiva commercializzazione, tonno rosso risultato, agli esami di laboratorio, con tossina di istamina 15 volte superiore ai limiti previsti dalla legge.
L’attività, peraltro risultata priva di autorizzazione sanitaria, è stata immediatamente sospesa per le gravi carenze igienico sanitarie accertate. Sequestrati e successivamente distrutti kg. 120 di tonno rosso non idoneo al consumo umano e kg. 47 di pesce spada detenuto in cattivo stato di conservazione.
 
Punti di ristoro ubicati su grandi vie di comunicazione, stazioni ferroviarie e aeroportuali
Nas Pescara, agosto 2018. Segnalate all’Autorità Sanitaria e Amministrativa quattro titolari di altrettanti punti di ristoro annessi ad aree di servizio autostradali, per aver mantenuto i locali dei rispettivi esercizi commerciali in carenti condizioni igienico-strutturali ed omesso di attuare correttamente le procedure aziendali in tema di rintracciabilità degli alimenti.
 
Nas Salerno, agosto 2018. Segnalato all’Autorità Sanitaria e Amministrativa, il titolare di un punto di ristoro ubicato all’interno di un’area di servizio autostradale, per aver attivato tre deposti di alimenti, peraltro interessati da gravi carenze igienico strutturali, abusivamente ricavati da locali in precedenza adibiti ad officine meccaniche.
Sequestrati i locali abusivi il cui valore complessivo ammonta ad oltre euro150.000 circa.
 
Discoteche, villaggi turistici e Campeggi
Nas Livorno, luglio 2018. Segnalato alla competente autorità sanitaria ed amministrativa il legale rappresentante di un ristorante ubicato all'interno di una discoteca per aver mantenuto il locale cucina in condizioni igienico sanitarie non idonee; personale dell’Ausl intervenuto su richiesta dei militari operanti, ha disposto la sospensione immediata dell’attività di preparazione e somministrazione degli alimenti sino alla regolarizzazione secondo la normativa vigente. Il valore dell’attività sospesa è pari ad 150.000,00 euro circa.
 
Nas Bari, luglio 2018. Denunciato il legale responsabile di un’attività di ristorazione, ubicata all’interno di un villaggio turistico, per aver detenuto, per la successiva somministrazione, prodotti ittici in cattivo stato di conservazione poiché stoccati in un deposito interessato da gravissime carenze igienico-strutturali nonché olio dichiarato dall’esercente come extravergine di oliva risultato privo di indicazione riguardanti l’origine/provenienza.
Chiuso il deposito e sequestrati kg. 630 di prodotti ittici in cattivo stato di conservazione e 150 litri di olio contenuto in 30 latte da 5 litri anonime. Il valore di quanto vincolato ammonta ad oltre euro200.000,00.
 
Bar - Gelaterie
Nas Milano, agosto 2018. Sottoposta a chiusura immediata una gelateria per gravi carenze igienico sanitarie dovute alla presenza di blatte vive nel laboratorio di produzione. Segnalato alla competente Autorità Sanitaria il legale responsabile. Il valore della struttura e delle attrezzature è stimabile in euro100.000,00 circa. Contestate inoltre sanzioni amministrative per euro2.000.
Nas Parma, agosto 2018. Segnalato all’Autorità Sanitaria il titolare di una gelateria interessata da gravi carenze igienico sanitarie e strutturali (sporco ed unto vetusto, insetti infestanti e ragnatele diffuse in tutti i locali, presenza di materiale accatastato che non permetteva le operazioni di pulizia ordinaria, presenza di acqua sul pavimento dovuta al malfunzionamento dei frigoriferi). Sospesa nell’immediatezza l’intera attività commerciale, sequestrate amministrativamente 90 kg di materie prime alimentari scadute di validità e contestate violazioni amministrative per un importo pari ad €3.000.
Agriturismo
 
Nas Alessandria, luglio 2018. Denunciato il legale responsabile di un agriturismo per aver commercializzato bottiglie di grappa come di propria produzione, in realtà acquistate presso la grande distribuzione, rieticchettate con il proprio marchio e successivamente rivendute a prezzi notevolmente maggiorati. Sequestrate 21 bottiglie di grappa provento del reato.
 
Nas Livorno, luglio 2018. Disposta la chiusura di un agriturismo che utilizzava per l’approvvigionamento idrico necessario al funzionamento della struttura un pozzo artesiano privo di certificazione di potabilità dell’acqua captata, in difformità a quanto dichiarato nel manuale di autocontrollo attestante la fornitura idrica da rete pubblica. Il valore della struttura chiusa è pari ad euro800.000 circa. Contestata inoltre una sanzione amministrativa per l’importo di euro2.000.
Nas Catanzaro, luglio 2018. Disposta la chiusura dell’attività di cucina e deposito derrate alimentari annesso all’azienda agricola agrituristica poiché interessati da carenze igienico-strutturali. Sottoposti a sequestro circa kg. 40 di alimenti vari.
 
Attività promozionali Nas
Programma TV “Operazione NAS”
Alcuni interventi condotti nel corso di Estate Tranquilla 2018 (stabilimenti balneari, ristoranti e gelaterie in località turistiche, case di riposo) sono stati oggetto di registrazione e utilizzati per realizzare puntate del programma tv “Operazione NAS”, prodotto da una nota piattaforma televisiva e trasmesse, con la seconda stagione, proprio in questo periodo. Infatti, tra gli altri episodi selezionati per la messa in onda, numerose sono state le ispezioni pianificate nell’ambito di Estate Tranquilla, proprio sulla base di obiettivi individuati d’intesa tra il Ministero della Salute e l’Arma dei Carabinieri. L’occasione è stata favorevole per promuovere le attività ed il ruolo svolto dai Carabinieri di diversi NAS presenti sul territorio nazionale nell’esecuzione di verifiche a tutela della salute, aumentando la percezione di sicurezza nel consumatore e, nel contempo, illustrando possibili criteri operativi e metodi di individuazione di potenziali casi di sofisticazione ed irregolarità.
 
NASnotizie sul sito ministeriale
Nel nuovo box sulla home page del sito web del Ministero della Salute www.salute.gov.it dal settembre 2017, è collocata la rubrica “NASnotizie” che, grazie alla maggiore visibilità e facilità di accesso alle varie sezioni dedicate ai comunicati stampa ufficiali, alle notizie relative alle attività e compiti dei NAS, ha avuto un notevole aumento del numero di visitatori attestandosi, dopo un anno di funzionalità, a raggiungere le 150.000 visualizzazioni da parte di utenti on-line.
 
17 ottobre 2018
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