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QS Edizioni - domenica 24 novembre 2024

Governo e Parlamento

Ricetta elettronica veterinaria, riparto quota premiale Regioni e investimenti stranieri per ospedale di Olbia. Le proroghe sanitarie inserite nel milleproroghe

di G.R.
immagine 19 luglio - L'obbligo di ricetta elettronica per la prescrizione di farmaci e mangimi dedicati veterinari slitta al 1° dicembre 2018. Estesa a tutto il 2018 l'attuale criterio di riparto della quota premiale per le Regioni. Le misure previste per favorire l'investimento straniero per l'Ospedale di Olbia resteranno in vigore anche per il triennio 2018-2020. Queste le misure per la sanità contenute nel provvedimento all'esame del Consiglio dei Ministri il prossimo 24 luglio. IL TESTO
Proroga per l'obbligo di ricetta elettronica per la prescrizione di medicinali e mangimi veterinari. Estese a tutto il 2018 anche le misure riguardanti il riparto della quota premiale per le Regioni. Le misure finalizzate a favorire l'investimento straniero per l'Ospedale di Olbia resteranno in vigore anche per il triennio 2018-2020. Queste le misure riguardanti la sanità inserite nella testo del decreto Milleproroghe che dovrebbe essere esaminato dal Consiglio dei Ministri il prossimo 24 luglio. 
 
Ricetta elettronica veterinaria. Modificando quanto previsto dall'articolo 118, comma 1-bis del decreto legislativo n. 193/2006 si stabilisce che la prescrizione dei medicinali veterinari dovrà essere redatta esclusivamente secondo il modello di ricetta elettronica, non più dal 1° settembre 2018, bensì dal 1° dicembre 2018.
 
Prescrizione mangimi. Sulla base di quanto stabilità dall'articolo 8, comma 1-bis, del Decreto legislativo n. 90/1993 l'entrata in vigore della prescrizione dei mangimi medicati esclusivamente secondo il modello di ricetta elettronica, viene differita dal 1° settembre 2018 al 1° dicembre 2018.
 
Riparto quota premiale Regioni. Modificato l'articolo 2, comma 67-bis, della legge Finanziaria 2010, estendendo anche al 2018 il riparto della quota premiale per quelle Regioni che hanno istituito una Centrale regionale per gli acquisti e l'aggiudicazione di procedure di gara per l'approvvigionamento di beni e servizi per un volume annuo non inferiore ad un determinato importo.
 
Investimenti stranieri nell'Ospedale di Olbia. Si interviene sull’articolo 16 della legge n. 164/2014, estendendo al periodo 2018-2020, per favorire l'investimento straniero per l'Ospedale di Olbia. In particolare, ai fini del rispetto dei parametri del numero di posti letto per mille abitanti, non si terrà conto anche per il prossimo triennio dei posti letto accreditati in tale struttura.
 
Sempre in relazione al carattere sperimentale dell'investimento nell'ospedale di Olbia e nelle more dell'adozione del provvedimento di riorganizzazione della rete ospedaliera, la regione Sardegna nel periodo 2018-2020 viene autorizzata ad incrementare fino al 6% il tetto di incidenza della spesa per l'acquisto di prestazioni sanitarie da soggetti privati.
 
Infine, sempre nel periodo 2018-2020 la regione Sardegna e il Ministero della salute sono tenuti a monitorare l'effettiva rispondenza della qualità delle prestazioni sanitarie e la loro piena integrazione con la restante offerta sanitaria pubblica in Sardegna nonché la mobilità sanitaria verso altre regioni.
 
Giovanni Rodriquez
19 luglio 2018
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