Il Governo italiano conferma che nelle prossime ore l'Avvocatura dello Stato presenterà ricorso presso la Corte di giustizia europea in merito alla assegnazione ad Amsterdam della sede di Ema attraverso una decisione nella sostanza assunta dal Consiglio Europeo. Lo affermano fonti di Palazzo Chigi. Il ricorso chiederà alla Corte di verificare se la decisione su Amsterdam non sia da considerarsi viziata da informazioni incomplete sulla sede della agenzia.
"Il ricorso - ribadiscono fonti di Palazzo Chigi - appare doveroso in seguito alle
notizie apparse ieri circa la sede destinata a ospitare l'Agenzia. Parallelamente - confermano le stesse fonti - anche il Comune di Milano presenterà un ricorso al Tribunale di prima istanza cui può rivolgersi chi è direttamente coinvolto da decisioni europee".
"Abbiamo ritenuto doveroso lavorare sul ricorso, soprattutto alla luce degli elementi emersi ieri ad Amsterdam, per chiedere una verifica alla Corte di giustizia. C'erano le condizioni o no per la candidatura di Amsterdam? Se non c'erano quella del governo olandese è stata una presentazione fuorviante? Quella finale è una decisione che è stata sviata? Abbiamo considerato un atto dovuto presentare il ricorso sapendo che è una valutazione molto difficile. Era necessario presentare il ricorso e su questo stiamo lavorando". Lo ha annunciato a Radio Radicale il sottosegretario alle Politiche comunitarie
Sandro Gozi.