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QS Edizioni - sabato 17 agosto 2024

Governo e Parlamento

Legge di Bilancio. Marini (Acoi): “Con tagli continui futuro del Ssn a rischio”

immagine 11 dicembre - "La sanità pubblica italiana soffre per il mancato rinnovo dei contratti, il blocco del turnover, l’aumento del precariato, le gravi difficoltà della formazione e sarebbero indispensabili nuovi investimenti, non certamente decurtazioni. Siamo fortemente preoccupati per il futuro del servizio sanitario nazionale che già oggi non riesce a garantire la stessa qualità in tutte le regioni". Così il presidente dell'Associazione chirurghi ospedalieri italiani.
“Siamo molto preoccupati per il taglio dei fondi alla sanità che mette in discussione persino il mantenimento dei Lea, i livelli essenziali di assistenza, per questo condividiamo le ragioni dello sciopero. La dedizione e la professionalità del personale ospedaliero hanno in qualche misura tamponato le emergenze e mitigato gli effetti dei tagli succedutisi negli anni, ma non si può sperare di sopperire a deficit strutturali contando solo sullo spirito di sacrificio e sul senso di responsabilità di medici e infermieri". Lo afferma il presidente dell’Associazione Chirurghi Ospedalieri Italiani Pierluigi Marini.
 
"La sanità pubblica italiana soffre per il mancato rinnovo dei contratti, il blocco del turnover, l’aumento del precariato, le gravi difficoltà della formazione e sarebbero indispensabili nuovi investimenti, non certamente decurtazioni. Siamo fortemente preoccupati per il futuro del servizio sanitario nazionale che già oggi non riesce a garantire la stessa qualità in tutte le regioni, ma viaggia a diverse velocità, penalizzando il diritto alla salute del cittadino e l’accesso alle cure”, conclude Marini.
11 dicembre 2017
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