toggle menu
QS Edizioni - sabato 23 novembre 2024

Governo e Parlamento

Conferenza Unificata. Via libera al riparto del Fondo per le non autosufficienze. Arrivano circa 500 milioni alle Regioni

immagine 7 settembre - L’intesa è stata raggiunta oggi in sede di Conferenza Unificata. Le aree prioritarie di intervento riguarderanno il supporto alla persona non autosufficiente e alla sua famiglia attraverso l’incremento dell’assistenza domiciliare, trasferimenti monetari ed azioni complementari all’assistenza domiciliare
“Via libera al riparto del fondo per le non autosufficienze relativo al 2017. È il frutto di un importante lavoro di collaborazione fra lo Stato e le Regioni per servizi fondamentali che riguardano persone in gravi difficoltà. Circa 500 milioni che saranno destinati alle Regioni”.
Lo ha dichiarato il Presidente della Conferenza delle Regioni, Stefano Bonaccini, commentando l’intesa espressa oggi in sede di Conferenza Unificata.
 
“Sono risorse per prestazioni, interventi e servizi assistenziali nell’ambito dell’offerta integrata socio-sanitaria per persone non autosufficienti. Le aree prioritarie di intervento – ha spiegato Bonaccini – riguarderanno il supporto alla persona non autosufficiente e alla sua famiglia attraverso l’incremento dell’assistenza domiciliare, trasferimenti monetari ed azioni complementari all’assistenza domiciliare”.
 
Si è così concluso l’iter di un accordo scaturito da una comune assunzione di responsabilità istituzionale. Infatti dopo precedenti interventi finanziari che avevano ridotto le risorse per le politiche sociali e quelle per le non autosufficienze, il Governo ha reso disponibili, nell’ambito delle misure di contrasto alla povertà, 212 milioni di euro, un intervento che ha di fatto ripristinato integralmente il fondo per le politiche sociali. A fronte di questo impegno rispettato le Regioni hanno approvato il riparto del Fondo per la non autosufficienza che era stato anch’esso ridotto e che è stato integrato con 50 milioni di risorse regionali tornando così al livello precedente e cioè a circa 500 milioni.
 

REGIONI

TOTALE


Abruzzo

12.066.120


Basilicata

5.484.600


Calabria

17.451.000


Campania

42.131.700


Emilia-Romagna

39.189.960


Friuli Venezia Giulia

11.567.520


Lazio

45.272.880


Liguria

16.852.680


Lombardia

78.728.940


Marche

14.259.960


Molise

3.390.480


Piemonte

39.987.720


Puglia

32.807.880


Sardegna

14.010.660


Sicilia

41.284.080


Toscana

35.101.440


Umbria

8.575.920


Valle d’Aosta

1.246.500


Veneto

39.189.960


TOTALE

498.600.000


7 settembre 2017
© QS Edizioni - Riproduzione riservata