Nella serata di ieri l'Aula della Camera ha approvato il decreto legge sulla coesione sociale e il mezzogiorno. Il testo contiene al suo interno alcune importanti misure di carattere sanitario, a cominciare dall'autorizzazione all'utilizzo di una quota di 100 milioni di euro, per la riqualificazione e l'ammodernamento tecnologico dei servizi di radioterapia oncologica di ultima generazione nelle regioni Abruzzo, Molise, Puglia, Campania, Calabria, Basilicata, Sicilia e Sardegna. Una misura, questa, ottenuta grazie all'approvazione in Commissione Affari costituzionali di un
emendamento a prima firma Maria Amato (Pd).
Si prevede poi uno stanziamento nel limite di 50 milioni nel 2017 e di 20 milioni nel 2018 alla regione Puglia per la realizzazione di interventi in favore delle strutture sanitarie pubbliche dei Comuni di Taranto, Statte, Crispiano, Massafra e Montemesola. Infine, viene incremento di 50 milioni, per il 2017, lo stanziamento del Fondo per le non autosufficienze.
Il testo passa ora all'esame del Senato.
Giovanni Rodriquez