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QS Edizioni - domenica 24 novembre 2024

Governo e Parlamento

Milleproroghe. Regioni chiedono di anticipare al 30 aprile la revisione della governance farmaceutica

di L.F.
immagine 19 gennaio - Il decreto all’esame ora del Parlamento fissa il termine al 31 dicembre 2017. Chiesto poi l'allungamento dei tempi per i progetti di edilizia sanitaria e l’aumento della validità delle graduatorie dei concorsi per l’assegnazione delle sedi farmaceutiche da 2 a 6 anni. LE PROPOSTE DELLE REGIONI
Governance farmaceutica entro il 30 aprile e non entro il 31 dicembre. E poi allungamento dei tempi per i progetti di edilizia sanitaria e aumento della validità delle graduatorie dei concorsi per l’assegnazione delle sedi farmaceutiche da 2 a 6 anni. Queste sono le proposte delle Regioni per quanto riguarda la Sanità sul Milleproroghe su cui è atteso oggi il parere in Conferenza Unificata.
 
“Nelle Milleprorgoghe abbiamo chiesto un emendamento sulla governance farmaceutica – ha detto il coordinatore degli assessori alla Salute, Antonio Saitta al termine della Conferenza delle Regioni. È stata prorogata al 31 dicembre 2017 ma noi chiediamo l’anticipazione al massimo ad aprile perché la non definizione della governance farmaceutica aumenta il contenzioso che abbiamo con le aziende del farmaco e crea problemi ai nostri bilanci. Chiediamo perciò di accelerare il percorso perché se è vero che alcuni interventi sono stati fatti in Legge di Bilancio ma ci sono ancora temi molto importanti da definire, e penso proprio al tema del payback”. Saitta ha anche annunciato come “nel giro di un paio di due settimane le Regioni vareranno il riparto del Fondo sanitario nazionale 2017”.
 
Le richieste di modifica delle Regioni al Milleproroghe:
 
Governance farmaceutica. Le Regioni chiedono che i termini per la ridefinizione della governance farmaceutica vengano anticipati al 30 aprile 2017 e non come scritto nel decreto all’esame del Parlamento che prevede la dead line il 31 dicembre 2017.
 
Edilizia sanitaria. Con l’introduzione del ‘Codice dei contratti’ che ha modificato il procedimento di realizzazione delle opere le Regioni ritengono che i tempi previsti dalla legge sui tempi (18 mesi per presentazione progetti approvati più 9 mesi per le gare d’appalto) per presentare i progetti di edilizia sanitaria “non sono sufficienti”. Per questo viene chiesto di allungare i tempi: 36 mesi per presentazione progetti approvati e 18 mesi per le gare d’appalto).
 
Proroga termini concorso farmacie. Le Regioni chiedono che le graduatorie del concorso straordinario per sedi farmaceutiche che attualmente rimangono valide per 2 anni, siano valide fino a 6 anni. In questo modo le Regioni ritengono che la tempistica proposta possa da una parte ovviare ai freni derivanti dai procedimento giurisdizionali in corso e dall’altro consentire nel tempo l’effettuazione di più interpelli”.
 
Trattamento accessorio del personale. Le Regioni chiedono la conferma, per l’anno 2017, dell’applicazione delle decurtazioni previste dall’art. 1 comma 236 della legge 28 dicembre 2015, n. 208 anche in caso di decadenza dei termini per l’esercizio della delega prevista dagli articoli 11 e 17 della legge 7 agosto 2015, n. 124.
 
Emendamento Costo del Personale sanitario. L’emendamento mira a rendere più graduale il percorso di riduzione della spesa del personale per gli anni dal 2015 al 2025 verso il tetto di spesa previsto relativo all’anno 2004 meno l’1,4% permettendo il corretto turn – over del personale almeno per quelle Regioni in cui il sistema sanitario regionale già rispetta l’equilibrio economico. Non vi sono oneri per la finanza pubblica in quanto le Regioni sono tenute al pareggio di bilanci
 
L.F.
19 gennaio 2017
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