"Finalmentesulla formazione dei medici prevista dall’art. 22 del Patto della Salute qualcosa si muove e in maniera positiva. La proposta dei sindacati rispetto alle bozze precedenti, contiene elementiche permetteranno di mantenere una formazione elevata per i giovani camici bianchi". E’ quanto afferma Raffaele Calabrò, Capogruppo Ap in Commissione Affari Sociali della Camera dei Deputati.
"Il concetto di rete che coinvolge sia le strutture universitarie che quelle ospedaliere così come l’introduzione di alcuni criteri per l’accreditamento dei soggetti abilitati alla preparazione dei futuri medici, quali volume delle attività e complessità della casistica rappresentano dei baluardi imprescindibili per mantenere alto il livello dei nostri medici. L’auspicio è che si confermi quanto previsto dall’ attuale sistema che vede la rete formativa tra università e strutture del servizio sanitario sotto il coordinamento dei Consigli delle scuole di specializzazione, perché non sempre il cambiamento è portatore di miglioramenti", conclude Calabrò.
31 marzo 2016
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