“Questa circolare è un segnale positivo. Pur non eliminando il vulnus iniziale, lo rende meno perentorio. Si sgombra il campo da quell’equivoco delle sanzioni ai medici e si prova ad eliminare il danno per i pazienti del doppio ticket”. Così il segretario nazionale Anaao Assomed,
Costantino Troise, commenta a
Quotidiano Sanità la circolare ministeriale di chiarimenti sull'applicazione del decreto appropriatezza.
“Quello che mi pare più importante - prosegue Troise - è il segnale di un possibile cambio di rotta, di un diverso atteggiamento da parte del ministro della Salute e del Governo nei confronti della professione medica. Credo si sia capito che lavorando senza i medici, e contro i medici, soprattutto su tematiche così delicate, rischia di provocare solo guasti sia per i pazienti che per il sistema. Se questa circolare possa rappresentare un segnale di cambio di strategia nei confronti della professione lo vedremo nei prossimi mesi”.
“Al momento abbiamo solo una circolare, vedremo poi come le Regioni la metteranno in pratica e, soprattutto, vedremo gli effetti di questa sperimentazione. Quanto alla possibile revisione del decreto, non so fino a dove questa si potrà spingere. Ad oggi comunque - conclude - è importante aver capito che non è possibile percorrere questo stretto sentiero senza coinvolgere i medici”.