“Sebbene rispetto alle nuove, indispensabili, assunzioni nel comparto sanità l’Italia si stia attivando con circa un anno di ritardo, apprendiamo con favore
le dichiarazioni del coordinatore della commissione Salute delle Regioni, Antonio Saitta, sulla rimozione di ‘ogni ostacolo all’attivazione delle procedure concorsuali' che consentano i nuovi reclutamenti”. Lo affermano i deputati M5S in commissione Affari Sociali.
"Ricordiamo - aggiungono - che lo scorso 17 giugno alla Camera è stata approvata all'unanimità una nostra mozione, a prima firma Giulia Grillo, con la quale si chiedeva proprio l’intervento della Conferenza Stato-Regioni per la rimozione del blocco del turn over, anche per le Regioni in piano di rientro, che di fatto ha paralizzato il nostro Ssn. Non solo, con lo stesso atto si chiedeva anche la semplificazione delle procedure per ripristinare la mobilità interregionale. Adesso attendiamo segnali concreti a favore della sanità pubblica da parte del Governo, a partire dalla prossima presentazione del Def, affinché siano messe a disposizione le risorse necessarie per le nuove assunzioni. Senza i fondi che consentano di mettere in campo questa operazione, infatti, resteremmo nel campo dei buoni propositi”.