"Il disegno di legge interviene su una pessima legislazione che ha prodotto in questi anni danni al lavoro dei medici, al buon funzionamento del SSN e quindi ai servizi per i cittadini. Medicina difensiva, esplosione delle denunce e del contenzioso giudiziario, corto circuito con le coperture assicurative: in corsia e negli ambulatori si lavora in condizioni pessime, con la paura di sbagliare e i medici sono i capri espiatori di anni di riduzione di investimenti e di posti letto, di poco personale, di turni massacranti, di un dilagante precariato". E' quanto dichiara Mirella Triozzi, responsabile nazionale dirigenza medica dello Smi e vice presidente di FVM.
"Tuttavia - conclude Triozzi - deve essere chiaro che il provvedimento deve riuscire a centrare entrambe gli obiettivi: restituire serenità ai medici e garantire il diritto alla giustizia ai cittadini. Vogliamo giustizia ed equità, non impunità, pazienti e medici hanno un nemico comune: la malasanità figlia degli sprechi, dell'invasione della malapolitica, ma soprattutto di un decennio di tagli all nostro Ssn".
Lorenzo Proia
1 febbraio 2016
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