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QS Edizioni - domenica 24 novembre 2024

Governo e Parlamento

Intramoenia e payback farmaci: in Gazzetta Ufficiale la proroga al 31 dicembre 2011

immagine 31 marzo - È stato pubblicato sulla G.U. n. 74 di oggi, il Dpcm con il quale sono prorogate al 31 dicembre 2011 le scadenze di legge di interesse sanitario precedentemente procrastinate dal Decreto Milleproroghe solo fino al 31 marzo. I termini di scadenza delle norme sull’intramoenia allargata e il pay back per i farmaci saranno quindi differiti di altri 9 mesi.
Intramoenia allargata e pay back farmaceutico slittano al 31 dicembre 2011. È stato infatti pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 74, di oggi, 31 marzo, il Dpcm in cui si rinviano di nove mesi i termini di scadenza contenuti nella tabella 1 del Decreto Milleroroghe. Termini che se non fossero stati procrastinati sarebbero scaduti il 31 marzo.
Intramoenia
L'intramoenia allargata (di cui all’art. 1 della legge 120/2007) verrà quindi prorogata di altri nove mesi. Scaduto quel termine, a meno che non intervenga un'ulteriore proroga (del resto già ventilata dal ministro Fazio), non si potrà più esercitare la libera professione in regime di intramoenia “allargata”, vale a dire quella svolta in strutture al di fuori della struttura pubblica.
Payback farmaci
Prorogate al 31 dicembre 2011 anche le due disposizioni del Milleproroghe riguardanti il sistema del cosiddetto “payback” farmaceutico. La prima riguarda i medicinali immessi in commercio prima del 31 dicembre 2006 (di cui all’art. 9 della legge 31/2008) e la seconda quelli immessi successivamente (di cui all’art. 64 della legge 99/2009). Questo consente alle aziende di veder sospesa la riduzione del 5% dei prezzi di alcuni farmaci a fronte del versamento da parte delle stesse alle Regioni dell’importo equivalente al risparmio derivante dalla riduzione del prezzo. La proroga, oltre a consentire alle aziende di combattere il fenomeno delle esportazioni parallele, permette alle Regioni di ottenere nell’immediato una liquidità finanziaria rispetto al verificarsi dei consumi.
 
31 marzo 2011
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