È quello di
Mario Melazzini il nome scelto dal ministro della Salute,
Beatrice Lorenzin, e inviato alla conferenza Stato Regioni per la successione alla presidenza dell'Agenzia italina del farmaco dopo la bufera che ha portato ieri alle dimissioni di
Sergio Pecorelli. Melazzini, 57 anni, è attualmente assessore all'Università, Ricerca e Open Innovation della Regione Lombardia.
Laureato in Medicina nel 1985 e si è specializzato poi in Ematologia generale Clinica e Laboratorio. Tra gli altri incarichi, è stato direttore dell'Unità operativa Complessa di Day Hospital Oncologico dell'Istituto Scientifico di Pavia, della Fondazione Maugeri Irccs e professore a contratto presso la I Scuola di Specializzazione in Medicina del Lavoro dell'Università degli Studi di Pavia.
Ha svolto numerose attività di ricerca ed è autore di diverse pubblicazioni scientifiche. E' stato Presidente nazionale di Aisla e ArISla, direttore Scientifico del Centro Clinico NeMo della fondazione Serena presso Azienda Ospedaliera Niguarda e Segretario Nazionale Fish - Federazione Italiana Superamento Handicap.
È stato prima Dirigente presso la DG Sanità di Regione Lombardia e dall'ottobre del 2012 assessore alla Sanità.