"L’approvazione del Ddl in Commissione è un fatto importante che può contribuire a riportare serenità nel lavoro del Medico, del quale viene finalmente riconosciuta la peculiarità, introducendo nel nostro ordinamento norme specifiche per la cosiddetta colpa 'medica'. Sono state, anche, introdotte norme a favore dei cittadini, come la conciliazione obbligatoria e l’obbligo di assicurazione da parte delle strutture sanitarie, che abbreviano i tempi del risarcimento e lo garantiscono". Così il presidente Cimo, Riccardo Cassi, commenta l'approvazione del ddl responsabilità professionale avvenuto nella giornata di ieri da parte della commissione Affari Sociali della Camera.
"Permangono alcune perplessità interpretative su alcuni articoli, ma dobbiamo riconoscere a tutta la Commissione, ed in particolare al relatore Federico Gelli, di avere rispettato i tempi e di avere sollecitato ed accolto in molti casi i suggerimenti della categoria. Così come un impulso importante è stato dato dai lavori della Commissione Alpa, istituita dal Ministro Lorenzin. Il percorso parlamentare non è ancora concluso, già altre volte ddl approvati dalle Commissioni non sono mai giunti all’approvazione definitiva, ma questa volta c’è l’appoggio del Ministro della Salute, che più volte si è espressa pubblicamente a favore del provvedimento. Ci auguriamo - ha concluso Cassi - quindi che la legge in tempi rapidi possa essere approvata definitivamente".
20 novembre 2015
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