Sono in tutto 3.563 gli emendamenti alla legge di stabilità presentati da tutte le forze politiche. Non si preannuncia semplice il lavoro per i senatori della commissione Bilancio, al punto che le due relatrici al provvedimento,
Federica Chiavaroli (Ap) e
Magda Zanoni (Pd), hanno rivolto un appello all'opposizione: "L'opposizione ne ha presentate un mare. Segnali quelle di interesse in modo che il lavoro in commissione sia fruttuoso, altrimenti danno modo al governo di fare ciò che vuole", ha dichiarato Chiavaroli. Sulla stessa lunghezza d'onda Zanoni: "È nell'interesse generale non lavorare inutilmente, perdendo tempo con 3.600 emendamenti che poi non approderanno a nulla. In ogni caso, sono certa che diminuiranno per l'inammissibilità di alcuni e per il lavoro di sintesi politica che faremo su quelli identici o simili".
Una primo segnale di apertura in tal senso sembra essere giunto dal M5s, promotore di ben 590 emendamenti. La senatrice pentastellata
Barbara Lezzi ha infatti dichiarato: "Siamo disposti a ragionare con il governo e a sfoltirne il numero pur di portare a casa le nostre grandi priorità: reddito di cittadinanza per un contrasto serio alla povertà e sostegno concreto alle nostre piccole e micro imprese".
Intanto l'inizio della discussione del provvedimento in Aula è stato fissato per lunedì 16 novembre alle ore 16.
Questa la tabella con la divisione per Gruppi delle proposte emendative.
Giovanni Rodriquez