Renzi, presentando la Legge di Stabilità 2016, dichiara ”più soldi” al Fondo Sanità (FSN). Non è vero, se stiamo alle Leggi approvate dal Parlamento su proposta del Governo.
Infatti la Legge 125 del 2015 (articolo 9 septies) così ha stabilito : “
il livello del finanziamento del Servizio sanitario … è ridotto dell’importo di 2,352 milioni di euro a decorrere dal 2015”.
Con questi tagli il FSN diventa di 109,7 mld nel 2015 (anziché 112 mld) e di 113,1 mld nel 2016 (anziché 115,4 mld).
Se nel 2016 il FSN, come dice Renzi, va a 111 miliardi vuol dire che ci sarà un ulteriore taglio, questa volta di 2 miliardi (totale tagli FSN vedi tabella)
La verità è che al “Fondo Sanitario Bancomat” sia nel 2015 che nel 2016 vengono prelevati soldi:
· nel 2015 prelievo di 2,352 miliardi
· nel 2016 prelievo di 2,352 miliardi e nuovo prelievo di 2 miliardi
In totale sono prelevati dal
Fondo Sanitario Bancomat 6,704 miliardi, registrati nelle leggi di stabilità e nel DEF come “
saldo netto da finanziare”.
Vuol dire che questi soldi - che dovevano servire per la cura e la salute delle persone -
sono usati per altri scopi.
Con il Governo Renzi continua la stagione dei tagli alla sanità, come scrive ufficialmente la Corte dei Conti nel Rapporto di finanza pubblica 2015, indicando a quanto ammontano i tagli cumulati sul Fondo Sanitario Nazionale in forza delle manovre 2009-2015 (qui proiettati al 2016 applicando la proposta di Renzi del FSN a 111 mld).
Grafico: elaborazione dati Corte dei Conti tabella 5 rapporto finanza pubblica 2015
Stefano Cecconi
Responsabile Politiche della Salute,
Non Autosufficienza, Terzo Settore, Dipendenze della Cgil