Niente ferie estive per oltre 150 dipendenti di Palazzo Madama. I funzionari hanno deciso di rinunciare alle vacanze per mettersi al lavoro sulla riforma costituzionale e, in particolare, sui 513.449 emendamenti raccolti in 100 tomi, ciascuno di 1.000 pagine. Questo il frutto dell’ostruzionismo messo in atto dalle opposizioni e, in particolare, da parte della Lega Nord. Il solo vicepresidente del Senato, Roberto Calderoli, è risultato primo firmatario di oltre 510mila emendamenti. “Ne ho preparati 6,5 milioni”, ha detto.
Fosse vero, oltre a rinunciare alle ferie estive, i funzionari resterebbero inchiodati ad esaminare proposte di modifica fino alle prossime festività natalizie. Nel mentre, dunque, i lavori proseguiranno per tutto agosto e si lavorerà anche il sabato. Il presidente di Palazzo Madama, Pietro Grasso, ha espresso il suo “grande apprezzamento per la dedizione al lavoro”.
9 agosto 2015
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