“Ho inviato una nota di congedo a tutti i 2.500 dipendenti e collaboratori dell’Iss comunicando che il ministro della Salute mi ha chiesto il curriculum e lo ha inviato al presidente del Consiglio. Renzi lo ha accolto positivamente ed ora lo sta inviando ai presidenti di Camera e Senato. Sono onorato di questa scelta, ma ora la decisione finale sulla scelta del nuovo presidente dell’Iss spetta al primo ministro”.
È quanto ha affermato Walter Ricciardi, giunto al suo ultimo giorno da commissario dell’Iss a margine della presentazione della partnership pubblico privato per potenziare la rete di ricerca sull’autismo.
“Ringrazio il ministro Lorenzin per il supporto che mi ha voluto garantire così come il ministro dell’Economia – ha aggiunto – da domani questo Istituto si avvia a ritornare all’ordinaria amministrazione attraverso la ricomposizione degli organi. Da parte mia c’è tutta la disponibilità a guidarlo. I tempi sono molto rapidi già oggi o domani la proposta dovrebbe arrivare alle Camere”.
Ricciardi ha poi ricordato che il bilancio dell’Iss è ritornato in attivo di quasi 10 milioni di euro. “Il patrimonio è di circa 46 milioni di euro – ha aggiunto – e il bilancio preventivo per il 2015 è positivo. Soprattutto, la cosa più importante, abbiamo avviato un piano di riorganizzazione dell’Istituto con sei Dipartimenti, sedici Centri nazionali e due centri di riferimento per supportare il Paese nella sua sfida. E ora e alla valutazione dei ministeri competenti, Salute e Pubblico impiego, per la parte contrattualistica. Già in autunno l’Iss potrebbe avere nuovi organi e un nuovo regolamento”.