“Proprio quando è necessario razionalizzare i costi emerge nella sanità il valore della prevenzione che da un lato garantisce più salute alle persone e dall’altro aiuta a rendere meno costosa la spesa sanitaria”. Lo ha dichiarato
Federico Gelli, deputato e responsabile sanità del Pd, alla presentazione che si è svolta oggi a Roma della campagna nazionale di prevenzione del melanoma.
“Il sole per amico”, è stata organizzata dall'Intergruppo melanoma italiano (Imi), che vede Gelli nel ruolo di promotore istituzionale. “Come rappresentante delle istituzioni, oltre che come medico – ha sottolineato – ho aderito volentieri alla richiesta dell’Imi di sostenere questa campagna e sensibilizzare i miei colleghi della Camera e del Senato. Un’occasione importante per testimoniare l’attenzione che le Istituzioni pongono ai problemi della salute e aumentare l’attenzione dei cittadini su questo tumore della pelle troppo spesso sottovalutato e che rappresenta una crescente emergenza socio-sanitaria. in Italia colpisce ogni anno circa 12.000 persone, con un’elevata mortalità, ed è considerata una delle forme di tumore a più rapido incremento. Una malattia ci cui però conosciamo il principale fattore di rischio – aggiunge Gelli - l’esposizione non protetta ai raggi ultravioletti del sole e delle lampade abbronzanti, e possiamo quindi ridurne l’impatto attraverso la prevenzione. Il Piano Nazionale della Prevenzione del Ministero della Salute va in questa direzione ma bisogna fare molto di più. Secondo l’ultimo rapporto Ocse infatti, l'Italia spende meno di un decimo di quanto spendono Olanda e Germania per la prevenzione. Eppure basta un semplice autoesame della pelle per favorire una diagnosi tempestiva e accurata e la guarigione completa. Questo dimostra come la prevenzione è davvero una priorità non solo in termini di guadagno per la salute e la vita delle persone ma anche perché può fare la differenza per la sostenibilità del sistema sanitario e il contenimento dei costi".
"A questo proposito – conclude il parlamentare democratico – chiederò alla presidente della Camera Laura Boldrini di organizzare nelle prossime settimane una giornata di screening gratuito per tutti i deputati per aumentare la consapevolezza su questa malattia e incentivare la prevenzione rilanciando la campagna presentata oggi”.