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QS Edizioni - domenica 22 dicembre 2024

Governo e Parlamento

Elezioni Regionali e Comunali. Il Consiglio dei Ministri ha deciso: sarà election day. Prima data possibile il 31 maggio

immagine 13 marzo - Ieri è arrivato da Palazzo Chigi il via libera ad un decreto legge che, per consentire lo svolgimento di tutte le consultazioni in un'unica data, ha stabilito che la loro celebrazione può avvenire nella prima domenica successiva a 60 giorni dalla scadenza di mandato. E la prima domenica utile è il 31 maggio. Oltre alle elezioni in 7 Regioni, si svolgeranno anche quelle amministrative in 515 Comuni.
Il Consiglio dei Ministri del 12 marzo, su proposta del Ministro degli Interni, Angelino Alfano, ha approvato un decreto legge che, al fine di consentire lo svolgimento di tutte le consultazioni elettorali in un’unica data (election day), interviene sistematicamente per flessibilizzare l’arco temporale entro il quale può realizzarsi la condizione per lo svolgimento in forma abbinata di tutte le elezioni stabilendo, con riguardo alle elezioni regionali, che la loro celebrazione può avvenire nella prima domenica successiva a 60 giorni dalla scadenza di mandato. La prima domenica utile risulta essere il 31 maggio 2015.
 
Nella primavera prossima si svolgeranno sia le elezioni per il rinnovo dei presidenti e dei consigli di 7 regioni a statuto ordinario (Veneto, Liguria, Toscana, Marche, Umbria, Campania e Puglia), sia il turno annuale di elezioni amministrative che interesserà, nelle 15 regioni a statuto ordinario, 515 comuni. Le elezioni amministrative si devono tenere, per legge, in una domenica compresa tra il 15 aprile e il 15 giugno mentre le elezioni regionali, secondo quanto stabilito dalla Legge di Stabilità 2015, devono avere luogo “non oltre i sessanta giorni successivi al termine del quinquennio” . La norma di flessibilizzazione interviene considerato il fatto che le elezioni degli organi elettivi regionali si sono svolte domenica 28 marzo 2010 (con scadenza del mandato 27 marzo 2015), e che entro il 27 maggio 2015 non risulta possibile individuare una data idonea per la coincidenza del primo o secondo turno con Festività religiose cristiane o ebraiche (Pasqua, Pentecoste), con festività civili (Anniversario della Liberazione, Festa del Lavoro) o con altre ricorrenze rilevanti ai fini dell’affluenza al voto (Adunata annuale degli Alpini).
 
Il Consiglio dei Ministri ha invitato quindi le Regioni a voler indire i rinnovi dei Consigli regionali nella stessa data individuata per le elezioni amministrative.
13 marzo 2015
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