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QS Edizioni - sabato 17 agosto 2024

Governo e Parlamento

West Nile. Prorogate a tutto il 2015 le misure sanitarie e di sorveglianza

immagine 31 dicembre - La misura è contenuta nell'ordinanza del Ministero della Salute del 12 dicembre 2014. La proroga si è resa necessaria per la presenza, in diverse regioni, del virus West Nile negli equidi, negli organi degli uccelli stanziali, negli organi degli uccelli selvatici e in un pool di zanzare. Segnalati, inoltre, 21 casi di malattia neuro invasiva nell'uomo in Emilia‐Romagna, Lombardia e Veneto. L'ORDINANZA
Il termine di validità dell'ordinanza del Ministero della salute del 4 agosto 2011 in materia di encefalomielite equina di tipo West Nile (West Nile Disease) e attività di sorveglianza sul territorio nazionale, è stato prorogato al 31 dicembre 2015. L'ordinanza si è resa necessaria dopo che, nel corso del 2014, il Centro di Referenza Nazionale per lo Studio delle Malattie Esotiche presso l'Istituto zooprofilattico sperimentale G. Caporale di Teramo ha confermato la presenza del virus West Nile sul territorio nazionale con la conferma di positività negli equidi delle regioni Emilia Romagna, Lombardia, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Piemonte e Puglia, negli organi degli uccelli stanziali appartenenti a specie bersaglio nelle regioni Emilia Romagna e Lombardia, negli organi di uccelli selvatici trovati morti nella regione Emilia Romagna, nonché positività in pool di zanzare distribuiti nelle regioni Lombardia, Emilia Romagna, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Sardegna, Piemonte e Liguria.

Sono stati, inoltre, segnalati nell'uomo 21 casi confermati di malattia neuro invasiva da West Nile virus (WNND) nelle regioni Emilia‐Romagna, Lombardia e Veneto e, le attività di sorveglianza delle febbri virali estive hanno consentito di confermare tre casi di febbre da WNV nella regione Emilia Romagna. Da qui la necessità di prorogare ulteriormente il termine di validità delle misure sanitarie nonché di disporre la prosecuzione dell'attività di sorveglianza veterinaria introdotte con la citata ordinanza ministeriale 4 agosto 2011.
31 dicembre 2014
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