toggle menu
QS Edizioni - sabato 23 novembre 2024

Governo e Parlamento

Stabilità. M5S: "Lobby e gioco d'azzardo: tutti i regali di Renzi"

immagine 24 dicembre - I deputati pentastellati contestano duramente la manovra. Il primo "regalo natalizio" denunciato dal M5S riguarda la sanatoria di agenzie scommesse fantasma (CTD). Ma quella che viene definita la più "clamorosa marchetta" riguarda l'eliminazione di due commi nel maxiemendamento con i quali "lo Stato rinuncia ad incassare 1 mld e 800 mln i in favore delle concessionarie".
"Chiusa la Stabilità e arrivato il Natale, quello che resta è il tempo dei bilanci. Sul fronte della salute, i deputati M5S in commissione Affari Sociali sono stati impegnati soprattutto da temi riconducibili alla ludopatia. Sull'argomento 'giochi' i precedenti sono stati giorni segnati da un duro, motivato, attacco nei confronti del governo. La lobby del gioco d'azzardo, quando deve difendere i suoi interessi, i conti li sa fare molto bene. Lo ha dimostrato, ancora una volta, nell'occasione che più conta: la Legge di Stabilità, durante quale viene deciso chi deve pagare cosa e quanto, per il prossimo anno". Così, in una lunga nota, i deputati del M5S hanno commentato la legge di stabilità.

"Ci eravamo resi conto delle proporzioni dell'influenza che questo sistema esercita nei confronti di questa politica supina e debole (coi forti) già l'hanno scorso, quando al governo c'era Letta. Adesso al governo c'è Renzi ma, ovviamente, le regole non scritte sono rimaste le stesse. Abbiamo capito che c'era puzza di bruciato già quando abbiamo visto i lobbisti sciamare per il Parlamento a caccia di politici da 'ammorbidire'. La conferma è venuta con gli atti che ha presentato il governo: i cittadini comuni continuano ad essere vessati, ma per le società di gioco d'azzardo una sanatoria, un bello sconto, una norma ad concessionem, si piazza sempre - prosegue la nota del M5S -. Il primo regalo natalizio è stato la sanatoria di agenzie scommesse fantasma, i famosi CTD (Centri Trasmissione Dati), che raccolgono scommesse senza possedere una licenza e senza pagare le tasse nel nostro Paese. Si è passati da una iniziale multa per accedere alla regolarizzazione, in prima stesura della Camera, ad un vergognoso sconto al Senato. In pratica con 10 mila euro si regolarizzano 7 mila agenzie di scommesse fantasma, con un ridicolo incasso per lo Stato di 70 milioni di euro. Meno di 100 euro al mese per ogni agenzia scommesse irregolare".

"E i 670 milioni che il Governo pensava di incassare? Renzi gioca con le tre carte preferite dagli italiani, l'annuncio, la finta e il cambio in corsa: 500 milioni li prende chiedendo un anticipo alle concessionarie sui soldi che dovranno incassare quest’anno. Ma incambio gli fa un regalone incredibile. Poi abbiamo un altro bel pacco regalo dai partiti alla SISAL, la storica concessionaria del Lotto. Una vera e propria norma cucita su misura. Ma il vero delirio di questa norma è che, difatto, mette sostanzialmente al riparo la Sisal dal rischio d'impresa. Un vero e proprio aiuto di Stato - denunciano i deputati pentastellati -. Ciliegina sulla torta: alla Sisal viene garantito di rivincere il prossimo bando della concessione per il Superenalotto, dal momento che sostanzialmente in Italia è l'unica azienda che possiede tutti i requisti che vengono richiesti. Alla faccia della tanto sbandierata concorrenza".

"Ma la più clamorosa marchetta in Stabilità sta dentro al maxiemendamento governativo approvato al Senato che ha cancellato due commi che prevedevano l’aumento del 4% della tassazione sulle slot e vlt: se si considera che il raccolto su questi specifici giochi è di circa 45 miliardi annui, rinunciando a questo aumento delle entrate, lo Stato rinuncia ad incassare un miliardo e ottocento milioni in favore delle concessionarie. Lo Stato e i cittadini italiani, nel totale silenzio della stampa, stanno regalando una marea di soldi e saranno i cittadini italiani a rimetterci, con l'aumento di tasse e servizi. Quei soldi potevano essere usati per finanziare un fondo a favore del reddito di cittadinanza, per aiutare le persone affette da azzardopatia e le loro famiglie. Ricordiamo che i giocatori patologici in Italia sono un esercito: viaggiano verso il milione di unità. Ma, naturalmente - conclude la nota del M5S - il governo Renzi non pensa alle persone più fragili: ai cittadini bisognosi tira i pacchi, agli amici e ai potenti, invece, fornisce protezione".
24 dicembre 2014
© QS Edizioni - Riproduzione riservata