Poca sanità anche questa settimana e sarà così fino all’approvazione definitiva della Stabilità 2015 che dopo il voto della Camera andrà al Senato per una seconda lettura e poi, prevedibilmente, nuovamente alla Camera per una terza e ultima lettura. Altro provvedimento che può godere di una corsia preferenziale è il Ddl delega sul lavoro, meglio noto come Jobs act che da martedì va in Aula al Senato per il voto finale entro la settimana.
La sanità in tutto questo è decisamente in secondo piano. Lo è decisamente nei lavori parlamentari. La Commissione Affari Sociali della Camera ha, in comitato ristretto, l’esame del
Ddl “Disposizioni in materia di assistenza in favore delle persone affette da disabilità grave prive del sostegno familiare” e dei Ddl “Disposizioni in materia di responsabilità professionale del personale sanitario”.
In più è prevista l’audizione di docenti universitari ed esperti della materia nell’ambito dell’attività istruttoria connessa all’esame, in sede consultiva, dei progetti di legge di “Revisione della Parte seconda della Costituzione”
Al Senato la Commissione Igiene e Sanità sul Ddl autismo ha richiesto il passaggio in sede deliberante, e poi prosegue l’esame sul Ddl screening neonatale, sul Ddl disposizione di corpo e tessuti post mortem, e sul Ddl assistenza sanitaria ai senza fissa dimora.