Il Senato, nella seduta pomeridiana di ieri, ha dato il via libera definitivo - con 164 voti favorevoli e 109 contrari - all'articolo unico del
ddl n. 1637, di conversione in legge del decreto-legge n. 119, in materia di contrasto a fenomeni di illegalità e violenza in occasione di manifestazioni sportive, nel testo già approvato dalla Camera dei deputati, sul quale il Governo aveva posto la questione di fiducia.
Nel testo è contenuto il via libera alla dotazione per la Polizia, in via sperimentale, della pistola elettrica. La sperimentazione dovrà però avvenire con le necessarie cautele per la salute e secondo principi di precauzione.
"Non vi è dubbio che una pistola elettronica sia un'alternativa alla pallottola, ma questo non è sufficiente per giustificare una decisione che credo sia stata un po' frettolosa per molti motivi". Questo il commento di
Emilia Grazia De Biasi (PD), Presidente della Commissione Sanità del Senato, nel dibattito in aula sul Dl Stadi, ed ha aggiunto: "Ritengo giusto dire che si sperimenta, non vi è dubbio, quindi che non vi sia una decisione definitiva". Comunque, ha puntualizzato la senatrice PD, "avrei preferito e, parlando anche a nome dei componenti della commissione Sanità, avremmo preferito che il richiamo al rapporto tra i ministeri competenti, tra cui anche quello della salute, si declinasse in modo più chiaro anche con il coinvolgimento del Parlamento". Perché - ha concluso De Biasi- "ritengo che una volta che si attua la sperimentazione, nel giro di un anno, se non anche meno, ci debba essere una relazione al Parlamento per sapere come è stata utilizzata questa pistola, quante volte, in quali tipologie di avvenimento, su quali persone e quali sono state le conseguenze".