La capigruppo di questa mattina a Montecitorio si è riunita per definire il programma dei lavori relativamente al periodo gennaio-marzo e il calendario dei lavori del mese di gennaio. Tra le questioni
rimaste in sospeso prima delle feste, oltre la mozione di sfiducia nei confronti del ministro dei Beni culturali, Sandro Bondi, proposta da Pd e Idv, che sarà votata dall’aula della Camera nell’ultima settimana di gennaio, c’è anche la calendarizzazione del Ddl sul
testamento biologico che, è stato deciso questa mattina, approderà in Aula alla Camera a febbraio.
A riferire la notizia è stato lo stesso capogruppo del Pdl, Fabrizio Cicchitto, al termine della conferenza dei Capigruppo.
“Siamo stati noi e l’Udc a sollecitare l’esame del provvedimento – ha detto sempre Cicchitto – che è stato approvato da quattro mesi in Commissione”.
“L’esame – ha spiegato Cicchitto – partirà a febbraio perchè il calendario di gennaio è già pieno, inoltre alcune Commissioni devono ancora esprimere il parere”.
Il provvedimento sul testamento biologico che come si ricorderà è stato licenziato dal Senato nel 2009 è da diversi mesi fermo alla Camera. Dopo la votazione sugli emendamenti fatta dalla XII Commissione Affari sociali di Montecitorio è entrato in una fase di stallo dovuta all’attesa dei pareri da parte delle
commissioni Affari costituzionali, Giustizia e Bilancio.