Dovrebbe arrivare a settembre la riforma di Aifa e Agenas, che con il Patto per la salute consentirà di trasformare, come annunciato dal ministro della Salute Beatrice Lorenzin, il sistema sanitario in “una macchina efficiente in grado di continuare ad erogare prestazioni di alto livello ai cittadini”.
Ma nell’attesa del giro di boa, domani nella seduta straordinaria della Conferenza Stato Regioni andranno in scena le nomine dei vertici delle due Agenzie.
Sul tavolo quella di
Francesco Bevere, attuale direttore generale della Programmazione sanitaria della Salute, a nuovo direttore generale di Agenas, in sostituzione di
Fulvio Moirano, e la conferma di
Luca Pani alla guida dell'Agenzia italiana del Farmaco e quella del presidente,
Sergio Pecorelli.
Ma dalle indiscrezioni raccolte si preannuncia una riconferma dei vertici Aifa e la nomina di Bevere alla direzione di Agenas. Conferme e nuova nomina, ma di carattere transitorio. In attesa di ridefinire, a settembre appunto, i connotati dei due Enti, e e quindi di rivedere gli assetti.
Per quanto riguarda le nomine del Cda di Aifa si naviga ancora a vista. Qualche certezza in più ci sarebbe sulle scelte delle Regioni che dovrebbero confermare
Giovanni Bissoni, e sostituire il dimissionario
Romano Colozzi, ex assessore al bilancio lombardo e attuale segretario generale del Consiglio regionale, con un altro lombardo, che potrebbe essere
Massimo Garavaglia, assessore all’Economia, crescita e semplificazione.