Ultimi step per il decreto che sancisce il passaggio dai concorsi locali al concorso nazionale per l'ingresso nelle Scuole di specializzazione in Medicina. Una nota del ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, annuncia infatti che il ministro Stefania Giannini ha firmato il provvedimento, che ha recepito le osservazioni del Consiglio di Stato e che è stato inviato alla Gazzetta Ufficiale per essere pubblicato dopo il vaglio finale della Corte dei conti. Subito dopo il Miur emanerà il bando per il primo concorso nazionale che si terrà nel mese di ottobre.
D'ora in poi per essere ammessi bisognerà superare una selezione per esami e titoli. La prova scritta sarà telematica, i candidati dovranno rispondere a 110 quesiti a risposta multipla. Un'unica Commissione nazionale validerà i quesiti che saranno proposti ai candidati. La Commissione sarà composta da un direttore di una scuola di specializzazione, con funzioni di presidente, e da cinque professori universitari per ciascuna delle tre Aree, e specificherà anche i criteri per l'attribuzione del punteggio relativo ai titoli e quelli per l'approvazione della graduatoria unica nazionale per ciascuna scuola.
Ciascun candidato, al momento della domanda, potrà scegliere di concorrere per l'accesso fino a due tipologie di Scuola di specializzazione per ciascuna Area (Medica, Chirurgica, Servizi Clinici).