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QS Edizioni - sabato 23 novembre 2024

Governo e Parlamento

Isee. Di Vita (M5S) “Presentata proposta di legge che ripristina esenzione totale da reddito”

immagine 7 febbraio - Secondo i deputati del M5S quella varata dal governo a dicembre è una “pessima riforma dell’Isee” e per questo hanno presentato una proposta che ripristina “giustizia ed equità per tutti”. Gli aiuti che lo Stato dà a chi ne ha bisogno non devono essere conteggiate nel reddito. “Farà reddito – assicurano – solo quello che è veramente reddito”. 
Riscrivere la riforma Isee che il governo ha varato a dicembre. Perché quella è una “pessima riforma” in quanto “invalidità, accompagnamento, congedi di maternità, pensioni sociali e tutte le altre forme di indennità sono aiuti che lo Stato fornisce a chi ne ha bisogno e, dunque, non devono essere conteggiate nel reddito”. A dichiararlo è la pattuglia pentastellata componente della Commissione Affari Sociali della Camera che annuncia di aver presentato una proposta di legge mirante a “ripristinare giustizia ed equità per tutti”.
 
In che modo lo spiega la prima firmataria della proposta Giulia di Vita. “non eliminiamo le franchigie – spiega la deputata –, ma agiamo direttamente alla radice del problema, risalendo all’articolo 5 del decreto Salva Italia di Monti: eliminiamo dalle voci di reddito le provvidenze assistenziali di qualsiasi natura”.  Insomma assicurano “farà reddito solo quello che è veramente reddito”.
 
Il MoVimento 5 Stelle ricorda di aver sollevato la questione “fin dall’inizio, sia in commissione Affari Sociali che durante la discussione della legge di Stabilità, dove abbiamo presentato un emendamento”. E pur essendo tutti “i partiti d’accordo con la nostra proposta. Poi, come al solito, hanno votato contro”.
 
“Il Governo – aggiunge la deputata – ha cercato poi di nascondersi dietro alla classica foglia di fico delle franchigie che, in realtà, coprono solo in minima parte le spese sostenute dalle famiglie: una toppa parziale che ha per di più il sapore amaro dell'umiliazione”.
 
 “Quello che il MoVimento 5 Stelle vuole fare con questa proposta di legge – conclude la deputata Di Vita - è ripristinare giustizia ed equità per tutti: non eliminiamo le franchigie, ma agiamo direttamente alla radice del problema, risalendo all’articolo 5 del decreto Salva Italia di Monti: eliminiamo dalle voci di reddito le provvidenze assistenziali di qualsiasi natura. Farà reddito solo quello che è veramente reddito”.
7 febbraio 2014
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