La stabilizzazione dei precari in sanità sembra essere in cima all’agenda del sottosegretario alla Salute
Paolo Fadda. La conferma è stata data al Forum Risk Management di Arezzo in cui Fadda ha annunciato che il suo “primo impegno è l’emanazione in tempi rapidi di una direttiva alle Regioni per il rinnovo di tutti i rapporti di lavoro a tempo determinato, compreso quelli atipici e flessibili, fino al 31/12/2016”.
“In questo lasso di tempo – ha precisato - da una parte bisognerà trovare una soluzione ai rapporti di lavoro atipici e dall’altra avviare le procedure di stabilizzazione per i 35.000 precari a rapporto di lavoro subordinato”.
“Per questo – prosegue il Sottosegretario Fadda – sono stati già convocati per martedì 3 dicembre tutti i sindacati della dirigenza e del comparto al fine di definire la
bozza del DPCM che consentirà l’effettuazione dei concorsi riservati per i precari a rapporto subordinato. È da notare che in questo DPCM si vuole dare una prima risposta alle ricercatrici e a i ricercatori che operano in sanità; si tratta della prima risposta concreta volta a bloccare “la fuga dei cervelli” all’estero”.
“Si è instaurato un nuovo clima – ha concluso il sottosegretario -, di relazioni sindacali che abbiamo fortemente voluto procedendo all’unificazione dei tavoli della dirigenza e del comparto per le questioni comuni”