Via libera del Senato, con 137 voti favorevoli, 57 contrari e 1 astenuto, al Decreto sulla Pubblica Amministrazione, che ora passa all’esame della Camera.
Tra le novità apportate dall’Assemblea di Palazzo Madama, spunta l’emendamento che corregge la norma della Riforma Fornero che aveva creato non pochi imbarazzi costringendo i lavoratori donatori di sangue ad allungare la propria permanenza sul posto di lavoro per un numero di giorni pari ai permessi ottenuti per i prelievi o a decurtarsi del 2% l’assegno previdenziale nel caso in cui non volessero recuperare le giornate perse. L’emendamento del Senato prevede infatti che i lavoratori domatori di sangue ed emocomponenti possano usufruire dei permessi lavorativi per il prelievo senza alcuna penalizzazione sul trattamento pensionistico [emendamento 4.0.700 (testo 2)].
Il testo esce inoltre dall’Aula con un emendamento che prevede che il personale Inps “le liste speciali siano trasformate in liste speciali ad esaurimento, nelle quali vengono confermati i medici inseriti nelle suddette liste alla data di entrata in vigore della legge di conversione della presente legge e che risultavano già iscritti nelle liste alla data del 31 dicembre 2007” [emendamento 4.105].
Allargate a tutti i professionisti del Ssn le disposizioni per la stabilizzazione dei precari con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri da adottare entro tre mesi dalla data di entrata in vigore del decreto-legge (il testo parlava prima solo di professionalità mediche e del ruolo sanitario) [emendamento 4.90 (testo 2)].