Venerdì prossimo in sede europea, a Lussemburgo, si discuterà della proposta di revisione di direttiva Ue sui tabacchi. E l’Italia sarà impegnata nella salvaguardia della produzione italiana di tabacco. Lo ha detto il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, a margine di un'audizione in Commissione Affari sociali alla Camera.
“Come ministro, in riferimento alla direttiva Ue, mi sono espressa sulla parte che riguarda la prevenzione”; per quanto riguarda invece la quantità di additivi per la lavorazione del tabacco italiano, ci sono state delle pronunce da parte delle Commissioni di Camera e Senato competenti, di cui noi abbiamo tenuto conto nel nostro parere''.
Nel parere del governo italiano, in vista del confronto sulla proposta di revisione della direttiva Ue, “si tiene anche conto della salvaguardia della produzione italiana di tabacco”.
Sempre sul fronte fumo però quello emergente delle sigarette elettroniche Lorenzin ha annunciato che presto sarà pronta un’ordinanza per vietarne l’uso nelle scuole e ai minori di 18 anni. La decisione arriva dopo il parere espresso dal Consiglio superiore di sanità che consigliava di vietare il fumo elettronico nelle scuole e, più in generale, nei luoghi pubblici.
Non sarà invece vietato, almeno “non per adesso” l’uso di queste sigarette nei luoghi pubblici.