No ai 2 mld di nuovi ticket nel 2014 e no ad una contestuale riduzione del fondi per la sanità. Parola di Ministro della Salute che in una nota mette ‘fine‘ alla diatriba (
su cui anche oggi le Regioni aveano ribadito al Governo l'insostenibilità della misura) e specifica come “fin dai primi giorni di lavoro abbiamo affrontato il tema della spesa sanitaria nel suo complesso. Riteniamo fondamentale dare subito avvio ai lavori per il nuovo patto per la salute, da portare avanti insieme alle Regioni. In questa prospettiva pare opportuno chiarire, con riferimento alla questione dei ticket che, a seguito della sentenza della Corte Costituzionale n.187/2012 (che ha reso non operante la misura di compartecipazione alla spesa sanitaria per un importo pari a 2 miliardi dal 2014 prevista dal d.l. 98/11) in sede di predisposizione della legge di bilancio 2014-2016 non potrà che essere rideterminato il livello del finanziamento del SSN per l’importo di due miliardi dal 2014”.