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QS Edizioni - venerdì 22 novembre 2024

Governo e Parlamento

Disabilità. Approvato il primo Programma d’azione italiano

immagine 14 febbraio - Il programma è biennale e individua le aree prioritarie verso cui indirizzare gli interventi per la promozione dei diritti delle persone disabili. Il testo sarà ora sottoposto al Consiglio dei Ministri e al parere della Conferenza Unificata, per poi essere adottato come Decreto del Presidente della Repubblica.
Via libera dell’Osservatorio Nazionale sulla condizione delle persone con disabilità al primo Programma d’azione italiano per la promozione dei diritti e l’integrazione delle persone con disabilità. L’approvazione del programma, spiega una nota del ministero del Lavoro, presso cui ha sede l’Osservatorio, “segna un importante risultato nel campo delle politiche a favore delle persone con disabilità e arriva dopo l’invio, lo scorso mese di novembre, del Primo Rapporto italiano alle Nazioni Unite sulla implementazione della Convenzione Onu sui diritti delle persone con disabilità nel nostro Paese”.
 
Il testo del programma non è stato ancora reso noto, ma secondo quanto spiegato dalla nota del ministero, ha respiro biennale e individua le aree prioritarie verso cui indirizzare azioni e interventi per la promozione e la tutela dei diritti delle persone con disabilità, in una prospettiva coerente e unitaria, al fine di contribuire al raggiungimento degli obiettivi generali della Strategia europea sulla disabilità 2010-2020 e della Convenzione Onu ratificata dall’Italia nel 2009.

Il testo dovrà essere sottoposto a lettura nel Consiglio dei Ministri e al parere della Conferenza Unificata, per poi essere adottato come Decreto del Presidente della Repubblica.
 
“Esprimiamo vivo apprezzamento per il risultato conseguito - hanno commentato il ministro del Lavoro e alle politiche sociali Elsa Fornero e il sottosegretario Maria Cecilia Guerra - in primo luogo per il clima di grande collaborazione che ha caratterizzato il lavoro di esponenti delle amministrazioni, rappresentanti delle parti sociali e delle federazioni e delle associazioni delle persone con disabilità”.
 
14 febbraio 2013
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