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QS Edizioni - giovedì 26 dicembre 2024

Governo e Parlamento

Fazio: prioritario Ddl su rischio clinico

immagine 22 settembre - Il ministro della Salute, Ferruccio Fazio, a margine della presentazione del manuale per la formazione dei farmacisti del Ssn, ha ricordato l’importanza del provvedimento fermo al Senato oltre a quello sulle professioni sanitarie: “due provvedimenti, che dovrebbero avere a mio avviso la priorità”
Nella XII Commissione Igiene e Sanità, di Palazzo Madama, sono fermi due disegni di legge che il ministro Fazio definisce “prioritari”. E sono quello sulle professioni sanitarie e quello sul rischio clinico, due provvedimenti “che mi stanno molto a cuore e di cui mi sto realmente occupando” come ha ricordato lo stesso responsabile della Salute a margine della presentazione del manuale per la formazione dei farmacisti del Ssn sulla "Sicurezza dei pazienti e la gestione del rischio clinico: la qualità dell'assistenza farmaceutica", realizzato dal ministero della Salute in collaborazione con la Federazione ordine dei farmacisti italiani (Fofi) e la Società italiana di farmacia ospedaliera (Sifo). 
 
“I due provvedimenti, che dovrebbero avere a mio avviso la priorità in Commissione del Senato – ha spiegato Fazio– sono ben fatti e migliorerebbero molto le cose. Farò di tutto per cercare, d’intesa con il presidente della Commissione Antonio Tomassini, di appoggiarli”.
 
Parlando poi dei controlli per la sicurezza in sanità il pensiero del ministro è che“ci si deve far guidare da procedure blindate”. Poiché questo “è nell’interesse dei cittadini”.
Il ministro, parlando dei problemi sugli errori sanitari, ha sottolineato l’importanza della gestione del rischio clinico e di “mettere a sistema meccanismi che evitino episodi come quelli di cui abbiamo letto sui giornali in questi giorni”. Anche se gli errori “possono verificarsi lo stesso – ha spiegato – e anche se è bene che la nostra società non sia completamente governata dalle macchine, ritengo però che sui controlli per la sicurezza ci si debba invece far guidare da procedure blindate”.
22 settembre 2010
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