Governo e Parlamento
Manovra. Fondo Alzheimer incrementato di 35 mln nel triennio. Istituito Fondo per proprietari animali d’affezione. Misure per il personale della Cri. Ecco gli emendamenti dei relatori
di G.R.Più risorse per la lotta all'alzheimer e alle demenze, nasce un fondo per sostenere le spese veterinarie dei proprietari di animali d'affezione e nuove misure in favore del personale della Croce Rossa Italiana. Questi, in sintesi, i temi di intervento in materia di sanità degli emendamenti alla manovra presentati in commissione Bilancio al Senato dai relatori.
Articolo 010 (Interventi per il personale della Croce Rossa italiana)
Al personale della Croce Rossa italiana continua ad essere corrisposta la differenza tra il trattamento economico in godimento, limitatamente a quello fondamentale ed accessorio avente natura fissa e continuativa, e il trattamento del corrispondente personale civile della CRI come assegno ad personam rimborsabile con i successivi miglioramenti economici a qualsiasi titolo conseguiti.
Al personale civile e militare della CRI e quindi dell’Ente assunto da altre amministrazioni continua ad essere corrisposta, come assegno ad personam riassorbibile con i successivi miglioramenti economici a qualsiasi titolo conseguiti, la differenza tra il trattamento economico in godimenti - limitatamente al trattamento fondamentale ed accessorio avente natura fissa e continuativa - e il trattamento del corrispondente personale dell’amministrazione ricevente.
Articolo 39-bis (Fondo per il sostegno ai proprietari di animali d’affezione)
Presso il Ministero della Salute viene istituito un Fondo destinato a sostenere i proprietari di animali d’affezione nel pagamento delle visite veterinarie, operazioni chirurgiche veterinarie e nell’acquisto di farmaci veterinari. A tal fine viene previsto uno stanziamento di 250 mila euro per ciascun degli anni 2024, 2025 e 2026. Potranno accedere a questo fondo i proprietari di animali d’affezione con un Isee inferiore a 16.215 euro e un’età superiore ai 65 anni.
Articolo 50-bis (Fondo per l’Alzheimer e le demenze)
La dotazione del Fondo per l’Alzheimer e le demenze viene incrementata di 5 milioni per il 2024 e di 15 milioni per ciascuno degli anni 2025 e 2026.
Giovanni Rodriquez