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QS Edizioni - domenica 22 dicembre 2024

Governo e Parlamento

Fondi sanitari integrativi. In GU decreto del ministero Salute su monitoraggio prestazioni svolte

immagine 1 febbraio - All'Anagrafe dei fondi sanitari, istituita presso il Ministero della salute, viene assegnata la funzione di monitoraggio delle attività svolte dai fondi sanitari integrativi del Servizio sanitario nazionale nonché dagli enti, dalle casse e dalle società di mutuo soccorso aventi esclusivamente fini assistenziali. Ai fini dell’esercizio delle funzioni di monitoraggio è utilizzato un apposito cruscotto, che ha la finalità di identificare le singole prestazioni erogate. IL TESTO
Al fine di ottenere

una rilevazione più puntuale delle prestazioni sanitarie erogate dai fondi sanitari integrativi, e considerata la necessità di rendere sistematica la rilevazione delle specifiche prestazioni rientranti nei Lea e di quelle extra Lea erogate, all'Anagrafe dei fondi sanitari, istituita presso il Ministero della salute, viene assegnata la funzione di monitoraggio delle attività svolte dai fondi sanitari integrativi del Servizio sanitario nazionale nonché dagli enti, dalle casse e dalle società di mutuo soccorso aventi esclusivamente fini assistenziali.

A stabilirlo un decreto del Ministero della Salute, firmato dall'ex ministro Roberto Speranza, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale.

Ai fini dell’esercizio delle funzioni di monitoraggio è utilizzato un apposito cruscotto, che ha la finalità di identificare, in maniera specifica e univoca, le singole prestazioni sanitarie e socio sanitarie erogate dai fondi sanitari integrativi, attestati dall’Anagrafe Fondi sanitari del Ministero della salute nonché i costi sostenuti e le varie tipologie di cittadini che ne possono usufruire. Il cruscotto di monitoraggio è inserito nella piattaforma del Nuovo sistema informativo sanitario (Nsis) e si interfaccia con il Sistema Informativo Anagrafe dei Fondi sanitari (Siaf).

Il cruscotto censirà per ciascun fondo sanitario i seguenti principali dati aggregati:
a) le prestazioni erogate nell’anno precedente all’iscrizione all’Anagrafe Fondi sanitari:
− Classificazione delle prestazioni: Prestazioni LEA, Prestazioni totalmente escluse dai LEA e Prestazioni parzialmente escluse dai LEA;
− Macroarea assistenziale (es. assistenza distrettuale, assistenza ospedaliera, assistenza odontoiatrica, prestazione sanitari a rilevanza sociale, ecc.);
− Livello di assistenza (es. assistenza specialistica ambulatoriale, riabilitazione, ecc.);
− Tipologia di prestazione (attività diagnostica di laboratorio, riabilitazione ospedaliera, ecc.);
− Numero prestazioni erogate;
− Valore complessivo in euro delle prestazioni erogate;
− Quantità totali erogate (n°);
− Valore complessivo (€);

b) il numero e la tipologia degli iscritti nell’anno precedente all’iscrizione all’Anagrafe Fondi sanitari:
− Numero dei beneficiari per fascia di età;
− Numero dei beneficiari per tipologia di rapporto di lavoro;
− Numero dei beneficiari per estensione della copertura a cessazione del contratto di lavoro;
− Numero degli aderenti.

I fondi sanitari trasmetteranno, per via telematica, i dati nel cruscotto di monitoraggio inserito nella piattaforma Nsis. La trasmissione dei dati verrà effettuata entro il 31 luglio di ciascun anno, contemporaneamente alla richiesta di iscrizione, ovvero di rinnovo dell’iscrizione all’Anagrafe Fondi sanitari. I dati che i fondi sanitari trasmettono al cruscotto sono dagli stessi costantemente implementati ai fini di ottimizzare la rilevazione statistica.
L’implementazione della funzione di monitoraggio disciplinata dal presente decreto sarà avviata in forma sperimentale per la durata di due anni a decorrere dalla data di entrata in vigore del presente decreto.

1 febbraio 2023
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