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QS Edizioni - lunedì 25 novembre 2024

Governo e Parlamento

Comparto sanità. Zampa (Pd): “Partito democratico decisivo per contratto. Ora concludere su dirigenza medico sanitaria”

immagine 3 novembre - "Il Partito Democratico continuerà a lavorare per riformare l’ordinamento e la formazione delle professioni mediche, sanitarie e sociosanitarie perché siano messe in grado di rispondere adeguatamente ai nuovi bisogni di salute derivanti dal mutato quadro epidemiologico e nosologico del Paese. Ora è necessario avviare e concludere rapidamente anche il contratto della dirigenza medica e sanitaria”, spiega la responsabile Salute dem.

“È una buona notizia la firma definitiva del contratto nazionale degli oltre 500.000 professionisti e operatori dipendenti del Servizio Sanitario Nazionale. A questo risultato il PD ha contribuito in maniera determinante".

Così la responsabile Salute nella segreteria del Pd, Sandra Zampa.

Zampa ricorda il contributo del PD nei Governi Conte 2 e Draghi, non solo per la quantificazione delle risorse finanziarie ma soprattutto per le importanti novità introdotte, con emendamenti e disegni di legge:

  • Il rispristino dell’indennità infermieristica per valorizzare il precipuo apporto delle infermiere e degli infermieri nella promozione del diritto alla salute;
  • L’istituzione di una specifica indennità che valorizza le altre professioni sanitarie e sociosanitarie nelle attività di tutela della salute;
  • Il nuovo inquadramento degli assistenti sociali e degli OSS nel nuovo ruolo sociosanitario liberandoli dall’incongruo inquadramento nel ruolo tecnico;
  • La previsione di incarichi professionali e gestionali per tutti i professionisti della salute e funzionari sia di base, che di media ed elevata professionalità in analogia con l’impianto ordinamentale dell’area dirigenziale della sanità, consentendo, così, la generalizzazione delle competenze avanzate.

"Il Partito Democratico continuerà a lavorare per riformare l’ordinamento e la formazione delle professioni mediche, sanitarie e sociosanitarie perché siano messe in grado di rispondere adeguatamente ai nuovi bisogni di salute derivanti dal mutato quadro epidemiologico e nosologico del Paese. Ora è necessario avviare e concludere rapidamente anche il contratto della dirigenza medica e sanitaria”, conclude Zampa.

3 novembre 2022
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